Tagliate le orecchie a due doghi argentini. La Forestale di Varese denuncia il proprietario 

Varese dogo argentino taglio orecchie

VARESE – Maltrattamento di animali. Questa l’ipotesi di reato per il proprietario di due cani da compagnia di razza “dogo argentino”, detenuti con le orecchie tagliate a seguito di un’operazione di “conchectomia”. La denuncia è stata effettuata dai carabinieri forestali di Arcisate, in collaborazione con personale medico veterinario dell’Ats Insubria

Orecchie tagliate 

Secondo l’articolo 10 della Convenzione Europea di Strasburgo per la protezione degli animali da compagnia, ratificata dall’Italia nel 2010 con Legge  201 del 2010, gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compagnia o finalizzati ad altri scopi non curativi, quali a titolo di esempio il taglio di coda e delle orecchie per finalità estetiche, sono vietati. 
Secondo l’ipotesi accusatoria, l’uomo non ha saputo dimostrare che il taglio è stato effettuato per motivi sanitari, unica eccezione possibile prevista dalla normativa che altrimenti ne vieta la pratica. 

Crudeltà senza necessità 

Chi trasgredisce al divieto, in base all’Ordinamento Giuridico Italiano è punibile per aver cagionato lesione all’animale con crudeltà senza necessità. Tale condotta rientra nel reato di maltrattamento di animali, per il quale è prevista la reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 euro. 

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