Varese, la Fondazione Molina premia i suoi dipendenti più fedeli

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VARESE – La Fondazione Molina consegna di benemerenze di anzianità ai propri dipendenti: sono 10 i dipendenti che hanno raggiunto importanti traguardi di servizio nella rsa di Viale Borri e sono stati premiati, durante una breve cerimonia, coloro che hanno raggiunto fino ai 35 anni di lavoro nella struttura.

Un riconoscimento alla fedeltà

La cerimonia è stata presieduta dal presidente della fondazione Carlo Maria Castelletti, dal vicepresidente Fernando Fasolo e dall’avvocato Barbara Cirivelli. Castelletti ha sottolineato che «questa è un’occasione importante per ricordare la dedizione e il grande impegno che ciascun dipendente ha dimostrato soprattutto durante gli ultimi tempi segnati dalla pandemia». Dolci e piene di gratitudine anche le parole spese dal vicepresidente Fernando Fasolo: «La nostra rsa è una grande famiglia dove, tutti i giorni, ospiti e collaboratori condividono esperienze di gioia e di sofferenza».

I premiati

Gli ausiliari socio-assistenziali premiati quest’oggi sono Paola Bregazzi, Annamaria Irino, Michela Vaccaro, Annamaria Achenza, Cinzia Daniela Gornati, Emanuela De Bortoli, Patrizio Leonardi, Antonella Ortelli, Egidio Calitri e Paola Zanzi.

Progetti futuri

Il presidente Carlo Maria Castelletti ha ribadito, durante la premiazione, l’intenzione da parte del cda di costruire una “casa del sollievo” ovvero una struttura che sorgerà all’interno della Fondazione Molina. Questa nuova ed ambiziosa realtà si occuperà dei residenti terminali e vorrebbe esaudire la necessità di investire nell’ambito delle cure palliative col fine di affrontare e cercare di arginare il dolore psicologico e fisico dei pazienti affetti da malattie autoimmuni o malattie neurologiche.