Varese, no al presidente del consiglio alla minoranza. «Sarà una figura inclusiva»

VARESE – In vista del primo consiglio comunale cresce il dibattito sul presidente dell’assise civica a Palazzo Estense. E tal proposito i gruppi di maggioranza liquida l’ipotesi di affidare quel ruolo a un consigliere di minoranza. «Serve una figura civica e che sappia rappresentare tutti», dicono in sostanza le forze politiche che sostengono il sindaco Davide Galimberti. Anche alla luce delle candidature avanzate dalle forze di opposizione: «Nessuno ha trovato unanime condivisione».

Nella nota non si fa alcun nome, ma l’identikit tracciato porta ad Alberto Coen Porisini, eletto in Praticittà e che tutti danno in pole position. Un nome (ma questo non è scritto nel comunicato) che potrebbe trovare convergenze anche fuori dai confini della maggioranza.

La nota della maggioranza

L’obiettivo per la presidenza del consiglio comunale è quello di individuare una figura idonea che sia al di sopra delle parti, in grado di esprimere autorevolezza e che possa rappresentare al meglio i gruppi consiliari – scrivono  i gruppi di maggioranza del consiglio – Le proposte avanzate dalla minoranza per ricoprire il ruolo di presidente non trovano una condivisione estesa tra i gruppi di maggioranza, anche perché non trovano nemmeno nessun esempio simile a livello provinciale ed in quei comuni vicini a guida centro destra. Si fa strada quindi l’esigenza di individuare una figura che possa rappresentare al meglio tutti i gruppi consiliari ed il civismo nella visione di massima inclusione e coinvolgimento come più volte ha sostenuto il sindaco Galimberti in ragione del particolare momento storico.