A Varese obbligo mascherine all’aperto dal weekend. No eventi per accensione luci

Varese mascherine

VARESE – Emergenza Covid: Varese corre ai ripari. Da domani, venerdì 26 novembre, sarà in vigore l’obbligo di mascherine all’aperto nei weekend nel centro, nelle vie dello shopping, ai Giardini Estensi, nei luoghi turistici e in occasione di eventi. Palazzo Estense firma l’ordinanza a causa dell’aumento dei casi registrato nelle ultime settimane e in vista del periodo natalizio. Vengono inoltre annullati gli eventi pubblici in programma domani per l’accensione delle luci di Natale.

Cosa prevede l’ordinanza

Obbligo di mascherine all’aperto in tutti i weekend fino al 9 gennaio nelle vie del centro, ai Giardini Estensi, nei luoghi turistici e in occasione di eventi, dove dunque potrebbe essere difficile mantenere il distanziamento. È questo il contenuto dell’ordinanza che ha firmato oggi il sindaco Davide Galimberti, anche sulla base delle ultime misure adottate dal Governo. A partire dal pomeriggio di domani, venerdì 26 novembre, ci sarà l’obbligo di mascherina all’aperto nei weekend dalle ore 15 di ogni venerdì alle ore 24 di ogni domenica compresa, nel periodo dal 26 novembre 2021 al 9 gennaio 2022, e dalla mezzanotte del 7 dicembre 2021 alle ore 24.00 dell’8 dicembre 2021.

Le aree coinvolte

La disposizione sarà in vigore nel centro città lungo le arterie stradali di seguito identificate e all’interno del perimetro viabilistico delimitato dalle stesse: via G. Grandi, via Staurenghi, via G. Verdi, via Copelli, via S. Antonio, via Bizzozero, via Spinelli, via Medaglie D’Oro, viale Milano, piazzale Trieste, via Casula, piazza Trento, via Adamoli, via Dandolo, via Morazzone, via Parravicini. L’ordinanza di obbligo di mascherina all’aperto sarà in vigore anche ai Giardini Estensi, nei luoghi turistici di Santa Maria del Monte e Schiranna – Lago di Varese. Infine sarà obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche in tutti i luoghi all’aperto dove sono in svolgimento eventi e manifestazioni con partecipazione e compresenza di persone con rischio di affollamento ed assembramento.

Annullati gli eventi per l’accensione delle luci

Sono annullati inoltre i due eventi pubblici di accensione delle lucine, in piazza Monte Grappa e ai Giardini Estensi, previsti per la sera di domani, venerdì 26 novembre. Le luci della città si accenderanno comunque ma per evitare assembramenti saranno evitati i due momenti pubblici di accensione. Si conferma però, per tutto il periodo natalizio, l’apertura dei mercatini di piazza Monte Grappa e lo spettacolo delle lucine ai Giardini Estensi, dove è stato approntato un piano della sicurezza per regolare l’afflusso di persone. Si raccomanda comunque il rispetto e l’attenzione delle misure di distanziamento e protezione.

I motivi della misura

I motivi di questa misura adottata dal Comune di Varese sono indicati nell’ordinanza che spiega come nei prossimi weekend, sia per il “Black Friday”, che per l’arrivo del periodo natalizio, ci siano concrete probabilità di affollamento ed assembramento nelle vie dello shopping cittadino ed in generale in tutto il contesto del centro città. Questo in un periodo in cui i casi settimanali di Covid-19 hanno registrato un importante incremento anche nella provincia di Varese, passando dai 425 nuovi casi nella settimana dal 3 al 9 novembre 2021, fino a toccare i 1272 casi nella settimana dal 17 al 23 novembre 2021.

Contenere i contagi

«Nei prossimi giorni – spiega il sindaco Davide Galimberti – il periodo natalizio potrebbe creare possibilità di assembramenti in alcune zone della città. L’aumento dei casi di contagio nella nostra provincia, registrato delle ultime settimane, però ci impone una grande attenzione e per questo abbiamo deciso di adottare questa misura delle mascherine all’aperto nei luoghi che rischiano un maggior affollamento. Si tratta di un piccolo sacrificio per evitare nuove chiusure e misure ancora più stringenti, trascorrendo invece un Natale sereno e rimanendo in zona bianca. Insieme a questo dobbiamo procedere spediti con le terze dosi proseguendo con la campagna di vaccinazione».