VARESE – Per quest’anno, l’investimento ammonta a quasi 3milioni di euro distribuiti in diverse iniziative che sono in linea con le direttive regionali. Con il Piano provinciale disabili si punta a potenziare l’occupazione delle persone con disabilità, migliorando e ampliando le misure del modello regionale. Le azioni previste sono incluse nel masterplan approvato da Regione Lombardia.
Come incrementare l’occupazione dei disabili
Nei giorni scorsi, Regione ha approvato la programmazione delle risorse assegnate alla Provincia di Varese per il biennio 2024-2025, destinate a finanziare iniziative volte a incrementare l’occupazione delle persone con disabilità iscritte al collocamento mirato disabili. La quota più importante viene destinata al finanziamento alla formazione, all’orientamento al lavoro e ai tirocini per le persone con disabilità, tramite la Dote unica lavoro disabili. Questi servizi sono erogati da uno dei 15 operatori privati presenti nel Catalogo provinciale, selezionati per la loro comprovata esperienza.
Un’altra parte consistente del fondo viene utilizzata per gli incentivi e i contributi rivolti alle aziende attraverso il bando provinciale “Dote impresa“. Si tratta di rimborsi per le spese attivazione di tirocini, incentivi alle assunzioni, finanziamento per progetti di consulenza, adattamento posto di lavoro e attivazione di Isole formative. Inoltre, sono previsti specifici contributi per le cooperative sociali, sia per l’attivazione di nuove che per la transizione dei lavoratori dalle cooperative alle aziende.
In aumento anche la quota destinata a finanziare percorsi orientamento nelle scuole per gli studenti con disabilità nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto). A partire dal 2021 la Provincia di Varese ha affidato alla sua agenzia formativa, in particolare al centro di formazione professionale e inserimento lavorativo (Cfpil), un progetto per la realizzazione dell’azione di sistema di orientamento a cui hanno aderito finora più di 100 studenti con il coinvolgimento degli altri operatori del catalogo. L’azione ha l’obiettivo di accompagnare gli studenti con disabilità nelle fasi di uscita dal percorso scolastico e di avvicinamento al mondo del lavoro.
Supportare le persone
Nel corso del 2023 è stato avviato il primo progetto dell’azione di rete, confermata anche per il 2024, che si propone di supportare persone in condizioni di maggiore fragilità e che prevede oltre ad un rimborso per la loro partecipazione, anche attività come il supporto psicologico, laboratori su educazione finanziaria. Inoltre, sono previste azioni trasversali di sensibilizzazione, come corsi di disability manager e Tutor rivolti alle aziende.
Nuove azioni sperimentali
Durante il 2024 verranno lanciate due azioni sperimentali: Cittadinanza digitale e l’Azione di sistema di Accompagnamento al lavoro di giovani con disabilità dello spettro autistico. Infine, è stata pianificata un’azione provinciale di sistema, denominata “Sinergie e innovazione per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità in Provincia di Varese”, che mira a consolidare e sviluppare nuove modalità e procedure per favorire l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale delle persone con disabilità più gravi e fragili. Quest’azione, in continuità con quella realizzata nel corso del 2022-2023 “Buone prassi per l’inserimento lavorativo delle persone disabili in Provincia di Varese”, prevede anche la costituzione di un tavolo permanente di lavoro. Per i Promotori 68, introdotti nell’ambito del masterplan, la Provincia ha deciso di affidare questo servizio di consulenza alle aziende del territorio al personale interno al Cmd e sarà svolto da: Silvia Iozzi (servizio preselezione), Angelo D’Anna (servizio convenzioni art. 11) e Roberta Allievi (servizio convenzioni art. 14).