VARESE – La nuova scuola media “don Rimoldi” rappresenta meno della metà di quanto Palazzo Estense ha in mente per rivoluzionare San Fermo. Il bando presentato ieri dall’Amministrazione, dal valore superiore ai 5 milioni di euro, è infatti solo il primo passo di un cammino previsto in tre tappe e che porterà anche alla realizzazione di una palestra per arrampicata e alla rifunzionalizzazione dei campi da calcio – il secondo step, da 2,1 milioni di euro – e alla realizzazione di una nuova scuola primaria in sostituzione della attuale “IV Novembre”. Un’opera, quest’ultima, il cui costo è stato individuato in 3 milioni e 820mila euro.
Don Rimoldi da demolire e ricostruire
Se ieri Palazzo Estense aveva annunciato la «riqualificazione» della attuale scuola media, essa sarà in realtà prima demolita e poi ricostruita ex novo. Nei suoi 3.600 metri quadrati di estensione troveranno posto 300 alunni, tra aule per la didattica, spazi per attività collettive ed extrascolastiche, laboratori. Ci saranno un auditorium da minimo 250 posti e una palestra in grado di ospitare un campo da basket, con tanto di una gradinata con almeno 90 posti a sedere per il pubblico. Costo totale 5.044.600 euro.
Non ci saranno invece, o almeno non verranno per ora riqualificati, i campi da calcio. A differenza di quanto annunciato ieri, infatti, questi ultimi rientrano nel secondo “stralcio” del progetto complessivo. All’inizio, pertanto, saranno mantenuti quelli già presenti.
Altro dettaglio che emerge dal Documento preliminare alla progettazione è poi quello relativo ai tempi: una volta ultimata tutta la procedura di gara, prima di vedere l’apertura del cantiere serviranno almeno cinque mesi. Per lo sviluppo del progetto di inquadramento generale, infatti, i tecnici del Comune stimano un tempo di 20 giorni, cui se ne devono sommare 70 per il progetto definitivo della sola “don Rimoldi” e altri 60 per quello esecutivo. Solo a quel punto entreranno in azione le ruspe per la demolizione.
La parte sportiva tra arrampicata e calcio
Il secondo stralcio del progetto prevede, come anticipato, la realizzazione di una palestra per arrampicata sportiva e la rifunzionalizzazione dei campi da calcio. Nella palestra ci dovranno essere una parete alta almeno 16,20 metri e larga 6, una struttura per il boulder con altezza pari a 4,50 metri e gli spogliatoi. Il campo da calcio a 11 verrà realizzato in erba sintetica e avrà un impianto di irrigazione automatico, oltre a nuove porte. Quanto agli spogliatoi, il blocco esistente verrà demolito e ricostruito.
Il campo di calcio a 7 esistente andrà invece ricollocato «in zona attigua ai nuovi spogliatoi». E questo «in vista di una possibile concessione del comparto “calcio” a una società sportiva». Nuova dovrà poi essere anche la pavimentazione sintetica del campetto polifunzionale, dotato di porte per il calcio a 5 e di canestri da basket, che rimarrà destinato «all’uso rionale».
La nuova scuola primaria
«Far convergere in una nuova struttura la Scuola Primaria “IV Novembre” di via Monfalcone». È sempre un passaggio del Documento preliminare a spiegare quale sarà la realtà che troverà spazio accanto alla “don Rimoldi”. Si tratterà, in questo caso, di una scuola dotata di tutti gli spazi necessari per ospitare dieci classi, per un totale di 250/270 alunni. Con tanto di aule laboratorio per attività interdisciplinari, spazi mensa e una piccola palestra per attività motorie.
