Vergiate, barricati in casa. «Mio marito mi vuole uccidere»

VERGIATE – Nel pomeriggio di ieri, 3 agosto, i carabinieri della Compagnia di Gallarate sono intervenuti a Vergiate dove una donna aveva chiamato il 112 riferendo di essersi barricata in camera da letto perché inseguita dal marito che voleva ucciderla.

Barricati in casa

I militari, intervenuti in forza dalle Stazioni Carabinieri di Sesto Calende, Vergiate e da Gallarate sono entrati in casa della coppia ed hanno bloccato l’uomo. Quest’ultimo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, armato di un’accetta e di un coltello da cucina, stava provando ad abbattere la porta della camera dove si era rifugiata la moglie. Dopo averlo immobilizzato, i Carabinieri hanno scoperto che all’interno della camera da letto si erano barricati, oltre alla consorte, anche la figlia di 18 anni, il genero e la madre dell’aggressore.

Vergiate barricati in casa uccidere

Anni di soprusi

Le vittime hanno raccontato ai Carabinieri che da anni erano costretti a subire minacce e maltrattamenti dal capofamiglia. Sulla porta i militari hanno riscontrato la presenza di 17 fendenti realizzati dall’indagato con una mannaia, sequestrata dagli inquirenti. L’uomo, un indiano di 54 anni residente a Vergiate, è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e minaccia aggravata ed è stato tradotto in carcere a Busto Arsizio, in attesa dell’udienza di convalida.

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