Vergiate, la civica Carlini ora è di FdI. Ma non entra nel centrodestra di Birigozzi

VERGIATE – Nuovo ingresso in casa Fratelli d’Italia a Vergiate: entra Sarah Carlini. Salgono a due i consiglieri presenti fra le fila della minoranza iscritte al partito di Giorgia Meloni, senza però cambiare l’attuale assetto delle opposizioni. Infatti, Carlini rimane capogruppo di Lista Indipendente, la squadra civica con cui si è candidata sindaco alle scorse Amministrative, diventandone poi l’unica rappresentante in aula. Ma se da un punto di vista pratico nulla sembra cambiare, se non la stranezza di vedere Fratelli d’Italia rappresentata in due distinti gruppi consiliari, da quello politico qualche differenza c’è. Sicuramente rispetto alle intenzioni annunciate in campagna elettorale.

Il quadro politico

L’altra rappresentante di FdI in consiglio comunale è Marta Birigozzi, capogruppo di Insieme per Vergiate e – anche lei – candidata sindaco alle elezioni dello scorso ottobre. Il suo nome aveva riunito le anime di centrodestra (Lega, Forza Italia, Lombardia Ideale e, ovviamente, FdI). Ma non senza conseguenze. Questa decisione aveva infatti portato a rompere i dialoghi aperti all’interno della coalizione durante la campagna elettorale. Tavoli indetti per trovare un accordo, ma di fatto scontentando molti. Il risultato: prima Romano Balzarini ha preso le distanze dai partiti, ponendosi alla guida dei «civici per davvero», diceva, di Vergiate 2030 (anche se l’ispirazione di centrodestra non l’ha mai negata). Poi proprio Carlini, che fino alla fine ha ribadito la sua estraneità dai simboli («se siete stufi di avere false liste civiche, in realtà comandate dall’alto, allora dovete puntare sulla nostra, l’unica con nessun legame politico», scriveva in una lettera destinata ai cittadini). Insomma, sembrava che si dovesse fare a gara a chi era più neutro e apartitico. Ora, a soli quattro mesi di distanza, la situazione prende una piega differente. Il percorso politico di Carlini assume un colore di partito, ma in consiglio comunale resta separata dai simboli e, anzi, mantiene la sua annunciata quota civica. Cambiare idea è legittimo, ma la confusione è quantomeno evidente.

Il nuovo ingresso

L’ingresso di Carlini è stato ufficializzato durante uno dei consueti incontri del direttivo, con iscritti e simpatizzanti. «Rivolgo i miei complimenti al presidente per l’ottimo lavoro che sta svolgendo», sottolinea il coordinatore provinciale di FdI, Andrea Pellicini. «Il circolo continua a crescere e a coinvolgere tante persone. L’arrivo di Sarah, giovane e dinamica, ne è la dimostrazione. Nei primi mesi in consiglio comunale ha già dato prova di passione ed entusiasmo, vivendo l’impegno politico e amministrativo con grande serietà». A fargli eco, il presidente di circolo Mauro Binnella: «Ora il circolo ottiene una rappresentanza completa all’interno del consiglio comunale, tra l’altro con iscritti che fanno parte del comitato di gestione del servizio per l’infanzia e di quello di redazione. Tutto questo ci permette di essere informati e di poter intervenire con vari interventi». Carlini continuerà a partecipare ad alcune Commissioni.

I prossimi step

Attualmente Carlini, fanno sapere dal direttivo, «sta partecipando in rappresentanza del circolo a un corso (tramite rappresentanti del Partito Lombardo e Aspa Lombardia) di Alta scuola politiche amministrative, dove si creeranno profili politici da avviare alla amministrazione pubblica». Infine, «prossimamente, nelle piazze, ci saranno i gazebo per incontri con la popolazione. E nel mese di aprile si proporrà una serata aperta al pubblico, con personaggi politici di spessore».

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