Volpi e conigli a spasso sul territorio di Legnano ma vittime dell’uomo

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LEGNANO – Si moltiplicano le presenze di animali selvatici sul territorio di Legnano. Purtroppo per loro, non si tratta di un ambiente sicuro. Così, può capitare che cadano vittime di incidenti stradali, ma anche di atti dolosi come la caccia non autorizzata.

La fotografia in alto è stata scattata ieri, domenica 30 gennaio, dal nostro lettore Franco Lizzi in via Ebolowa, nel quartiere Canazza: un bell’esemplare di volpe, ahilei falciata da un veicolo in transito che l’ha investita, causandone la morte. È probabile che provenisse dal Bosco Ronchi. Chi l’ha trovata ha avvisato la Polizia Locale, che provvederà a rimuoverla.

Cacciatori abusivi nel Pam

All’altro capo della città, la stagione del letargo sembra già finita per i conigli che vivono nel Parco Alto Milanese, dove in questo periodo di alberi e cespugli ancora spogli, sono ben visibili in più punti le numerose a ramificate tane scavate nel terreno da questi roditori. Peccato che qualcuno abbia salutato il risveglio delle colonie di conigli prendendoli come bersaglio di fucilate, come dimostra la carcassa rinvenuta sempre ieri lungo via Cascina Mazzafame (qui sotto).

La caccia non autorizzata a questi e altri animali è solo uno dei problemi con cui è alle prese il Consorzio che amministra l’area verde tra i comuni di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza, a cominciare dallo scarico abusivo di rifiuti anche ingombranti e pericolosi. Un’altra criticità del rapporto tra uomo e ambiente naturale, comprensivo dei suoi abitanti.

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