100 anni di Pro, 100 anni di noi: da Pocorobba al Merlino

BUSTO ARSIZIO – Presentata lo scorso 24 giugno, in occasione della festa patronale della Città, oggi, lunedì 1 luglio, scatta ufficialmente l’iniziativa promossa dall’associazione bustocca Brughiera CàDaMat: 100 figurine per entrare nella storia della Pro Patria. Dietro a quella che potrebbe apparire come una semplice raccolta fondi (contributo 50 euro) con cui finanziare i lavori di restyling del Pro Patria Museum, in realtà c’è la possibilità per 100 cuori biancoblù di lasciare per sempre il proprio nome (o quello di un familiare, di un amico, di un caro) in un album che verrà esposto in maniera permanente all’interno del Museum, la casa ideale di tutti i tifosi tigrotti.

100 figurine, 100 storie

Dietro all’acquisto di ogni figurina, non c’è una semplice donazione, ma c’è molto di più: c’è una storia, un ricordo, un affetto, un nonno da celebrare, un papà da ricordare (ci piacerebbe che qualcuno – papà e figlio, nonno e papà, fratelli, marito e moglie – manifestasse attraverso la propria figurina il legame che la Pro Patria ha rappresentato). Ed è proprio in quest’ottica che gli organizzatori di questa innovativa idea, un gruppo di amici (Christian, Luca, Andrea, Matteo e Mattia) sotto la regia dell’Associazione Brughiera CàDaMat, hanno deciso di assegnare simbolicamente la figurina numero 1 e la figurina numero 100.

Da “Nano” Pocorobba al Merlino

La figurina numero 1 sarà dedicata alla memoria di Alessandro Pocorobba, per tutti “Nano” (figlio del grande capitano della Pro degli anni 90 Vito), scomparso proprio nel giorno in cui, noi amici organizzatori, c’eravamo ritrovati per mettere a punto gli ultimi dettagli per lanciare l’iniziativa (i funerali di Alessandro si terranno fra l’altro oggi, lunedì 1 luglio alle ore 10.30 alla Chiesa dei Frati di Busto Arsizio -ndr). La numero 100 invece abbiamo deciso di dedicarla al Merlino, in rappresentanza di tutti quei grandi tifosi biancoblù che avrebbero voluto (e meritato) festeggiare il centenario della Pro“.

L’Associazione Brughiera CàDaMat

L’associazione Brughiera CàDaMat – spiega il presidente Matteo Tosi – si occupa di libertà e, come diceva Gaber, “la libertà è partecipazione”. Pertanto, nella nostra regia all’iniziativa, abbiamo proprio pensato alla partecipazione, in primis dei bustocchi (il nome Brughiera è un omaggio al nostro territorio), ma più in generale di tutta la gente (dai tifosi ai calciatori passando per presidenti, dirigenti, sponsor, collaboratori fino alle associazioni sportive e sociali) che ha dimostrato di avere davvero a cuore i colori biancoblù. E nell’idea del pannello trasformato in album di figurine, da collezionare c’è soprattutto l’amore di questa gente che segue la Pro, ne parla e ne racconta, tramandando di famiglia in famiglia questo forte legame, questo senso di appartenenza, questo valore di una comunità che abbiamo provato ad incorniciare in un’opera che stesse nel Museum insieme alle gesta dei tigrotti di ieri, di oggi e di domani”.

100 anni Pro Pocorobba Merlino – MALPENSA 24