L’Arma si rafforza: 35 nuovi Carabinieri per il comando provinciale di Varese

VARESE – L’auspicato incremento degli organici dei Carabinieri sul territorio è realtà. Con un provvedimento del Comando Legione Carabinieri di Milano sono stati infatti destinati al Comando Provinciale di Varese, retto dal colonnello Gianluca Piasentin (nella foto sopra durante la Festa dell’Arma 2022), 35 giovani carabinieri che avendo concluso l’iter addestrativo presso le Scuole Allievi di Roma, Torino, Reggio Calabria, Campobasso e Iglesias, dai giorni scorsi sono impegnati nelle attività di servizio delle stazioni della provincia.

Nuove forze sul campo

L’arrivo dei nuovi militari, assegnati a reparti dipendenti di tutte le cinque compagnie (Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Luino e Saronno), ha così permesso di adeguare le forze a disposizione per fronteggiare con ancora maggiore efficacia le molteplici esigenze di ordine sicurezza del territorio della provincia. Tra i presidi che hanno ricevuto significativi rinforzi la tenenza di Tradate e la stazione di Cassano Magnago, la prima come noto sempre molto coinvolta nelle attività di anti-spaccio nei boschi del Parco Pineta, da ultimo anche con l’ausilio degli Squadroni “Cacciatori” dei Carabinieri. L’area di Cassano invece nei giorni a venire sarà tra l’altro particolarmente impegnata nel garantire una adeguata cornice di sicurezza con l’arrivo di tappa del Giro d’Italia in programma per sabato 20 maggio. Inoltre sono state destinatarie di importanti innesti le stazioni di Castellanza, Somma Lombardo, Gavirate e Laveno Mombello, oltre ad altre del territorio della provincia.

Soddisfatti comandante e prefetto

Tutti diplomati ovvero con già in corso studi universitari, dopo aver concluso con successo il corso di formazione nei vari istituti di istruzione dell’Arma dei Carabinieri che gli ha permesso di raggiungere un livello di preparazione tecnico-professionale e giuridica oltre che pratica in grado di farli operare con adeguata competenza e necessaria versatilità di impiego, i neo-giunti militari sono originari di più parti d’Italia, seppur preponderante rimane il centro-sud, e 7 di loro sono donne. «L’arrivo di così tanti carabinieri assegnati direttamente al termine dei corsi di formazione è segno di grande attenzione dell’Arma al territorio della provincia di Varese. Sono militari giovani, preparati e motivati che, inizialmente affiancati a personale esperto, costituiranno linfa vitale per dare maggiore impulso all’azione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri e continuare in quell’importante opera di “rassicurazione sociale” che è tratto distintivo del rapporto carabiniere-cittadino», ha commentato il colonnello Piasentin. Parole di apprezzamento anche da parte del prefetto Salvatore Pasquariello che ha evidenziato il notevole vantaggio per tutta la collettività che apporterà un così consistente aumento di personale nelle file dell’Arma nella provincia per consolidare l’offerta di sicurezza, garantita soprattutto grazie alla capillare diffusione delle stazioni dei Carabinieri.