VERGIATE – Il datore di lavoro non la paga: i fratelli, il cognato e un amico regolano i conti a modo loro. In quattro sono stati rinviati a giudizio per rapina nella mattinata di ieri, giovedì 6 febbraio, dal gup di Busto Tiziana Landoni. Affronteranno il processo il prossimo 22 ottobre.
Quattro mesi senza stipendio
I fatti risalgono al 5 gennaio 2017. Vigilia dell’Epifania. Il teatro della presunta aggressione fu un ristorante di Vergiate. Dove la famigliare degli imputati lavorava senza però ricevere il compenso pattuito da quattro mesi circa. Questo è quanto gli imputati hanno denunciato a loro volta. Quattro mesi senza stipendio. E allora che si fa? Qui lo sbaglio: si regolano i conti. Nel vero senso della parola. Quella sera i fratelli della donna, il cognato e un amico dei tre si sarebbero presentati al ristorante. Pretendendo che gli arretrati venissero saldati. E per fare capire meglio il messaggio, dopo una lite con il proprietario del locale, i quattro avrebbero prelevato dalla cassa del ristorante poche centinaia di euro. L’incasso, come acconto per quegli stipendi che il ristorante non avrebbe saldato. Di lì la denuncia seguita all’aggressione. E ieri il rinvio a giudizio. Sino al processo il prossimo ottobre.