BUSTO ARSIZIO – «Dove c’è un bisogno, lì c’è un Lion». Così in poco più di 48 ore i club Lion locali sono riusciti a organizzare una raccolta fondi per venire incontro alla chiamata di aiuto dell’ospedale di Busto Arsizio. Che aveva appunto manifestato l’esigenza di avere più pulsossimetri. Ecco allora che la presidente della zona A, Rita Paone Monari coordina immediatamente gli 8 club del territorio per comprare quattro nuovi saturimetri a disposizione del personale sanitario nella lotta contro il coronavirus.
L’appello dell’ospedale
Sono quattro i pulsossimetri palmari Nonin che ieri, venerdì 18 dicembre, sono stati consegnati al direttore dell’unità operativa complessa di medicina interna dell’ospedale di Busto Arsizio, dottor Ghiringhelli, a fronte dell’emergenza sanitaria in atto. «E’ stata una richiesta specifica dell’ospedale a farci muovere, perché ci hanno appunto manifestato la loro necessità di avere un maggior numero di questi dispositivi», raccontano.
Ecco allora che la presidente della zona A , Rita Paone Monari, ha subito iniziato l’attività di coordinazione degli 8 club di una fascia di territorio che parte da Busto Arsizio per arrivare fino a Saronno. Un lavoro impegnato e incessante che in circa due giorni ha unito il Busto Arsizio Host, Busto Arsizio Bramantesco, Busto Arsizio Europa Cisalpino, Castellanza Malpensa, Gorla Valle Olona, Olgiate Olona, Saronno Host e Saronno al Teatro per consegnare i pulossimetri.
Risposta in tempi record
«Fedeli al nostro motto, “Dove c’è un bisogno lì c’è un lion”, abbiamo iniziato e concluso in tempi record una raccolta fondi, utile per rispondere ad una necessità impellente del nostro territorio», spiega la presidente. «In un periodo eccezionale come quello che stiamo vivendo, sono orgogliosa di aver visto correre insieme tanti Club, senza distinzioni geografiche e senza rivendicazioni campanilistiche, ma tutti alleati nel segno comune del servizio».
A consegnare la strumentazione Monari è stata accompagnata dal segretario di zona, Luigi Chierichetti, da Pierugo Magnaghi del Lions Club Olgiate Olona e Michela Provisione del Lions Club Busto Arsizio Bramantesco, nonché dal tesoriere del service, Gigi Castiglioni. Questi dispositivi di diagnostica per Covid 19 sono particolarmente indicati per la misurazione e la visualizzazione della saturazione funzionale di ossigeno nell’emoglobina arteriosa e della frequenza del polso di pazienti adulti, pediatrici e neonatali. Lo strumento è adatto per il controllo saltuario e il monitoraggio continuo dei pazienti, sia in presenza di movimento che in condizioni di immobilità, e a livelli di perfusione sia buoni che insufficienti.