SOMMA LOMBARDO – Si chiama Bohdan, ha dieci anni ed è il primo bimbo ucraino inserito a scuola a Somma Lombardo. In una quinta delle elementari Macchi, per la precisione. Ad accogliere il nuovo compagno – arrivato in Italia pochi giorni fa dopo essersi lasciato alle spalle il suo Paese in guerra – una classe «entusiasta», con tanto di «sorrisi e molta curiosità», spiega l’assessore all’Istruzione, Donata Valenti. «Gesti che superano qualsiasi difficoltà data dalla barriera linguistica».
Il primo inserimento
Ad accompagnare Bodhan nel suo primo giorno di scuola è stata la mamma, «perché da anni è in Italia e e quindi conosce bene la lingua», ha aggiunto Valenti. «Quindi ha potuto fare da mediatrice». Ora si pensa già ai prossimi giorni. La dirigenza infatti «provvederà in maniera puntuale all’inserimento di altri bambini e ragazzi che si trovano sul nostro territorio».
Accoglienza e integrazione
L’inserimento del nuovo compagno in arrivo dall’Ucraina è la conferma che «l’accoglienza continua a essere costante. E inizia a diventare, a piccoli passi, integrazione, soprattutto per i più piccoli». Prosegue così: «La scuola da sempre riveste un ruolo educativo essenziale e in questo momento storico così difficile diventa il luogo dove si costruisce la comunità, dove si costruiscono nuovi legami e dove ci si arricchisce entrando in contatto con culture e stili di vita differenti. E in questo i bambini sono spesso più capaci degli adulti». Come dimostra «l’accoglienza calorosa riservata a questo nuovo compagno di classe e di scuola».