PORTO CERESIO – È stato arrestato a Porto Ceresio il 31enne italiano condannato ai domiciliari che lo scorso mercoledì 18 maggio era stato fermato dai Carabinieri per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e hashish. Dopo i controlli gli agenti hanno trovato un chilo e mezzo di stupefacenti per un totale di 31 involucri.
Un chilo e mezzo di droga
È successo mercoledì 18 maggio a Porto Ceresio: i militari della Locale Stazione Carabinieri, durante i controlli per la prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un uomo, un 31enne italiano, disoccupato, pregiudicato, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Dopo i controlli nell’abitazione gli agenti hanno rinvenuto complessivamente un chilo e mezzo di sostanza stupefacente, del tipo Marijuana e Hashish, divisa in 31 involucri di cellophane e due panetti. E’ stato inoltre rinvenuto vario materiale specifico per il confezionamento delle dosi destinate alla vendita. Il tutto è stato sequestrato in attesa di ulteriori accertamenti sulla sostanza.
Arresto immediato
L’uomo, invece, è stato immediatamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, una volta espletate le formalità di rito, è stato portato alla casa circondariale di Varese. Sottoposto a direttissima ieri, venerdì 20 maggio 2022, il giudice, oltre a convalidare l’arresto, ha applicato all’uomo la misura della custodia cautelare in carcere.