GALLARATE – La fame di lavoro si sente e le politiche di incentivazione all’occupazione dovrebbero essere la priorità per ciascuna amministrazione pubblica. Ecco perché la chiusura dell’Informalavoro di Gallarate dal 31 luglio del 2018 è secondo il consigliere comunale Matelda Crespi (Città è Vita) «una grave responsabilità della giunta Cassani».
Il primo compito per Zibetti
Davanti allo sportello dell’Informalavoro, presente all’interno del Centro per l’impiego, c’è un cartello con scritto “Servizio temporaneamente sospeso”. Ma undici mesi sono un periodo più che sufficiente, secondo Crespi, per sollevare il caso in consiglio comunale. «Specie in un momento congiunturale così grave è un servizio troppo importante. Sollecito il nuovo assessore Andrea Zibetti per una rapida riapertura».