DAIRAGO – Caritas, Armadio Solidale, Gruppo Donne e Anpi di Dairago organizzano una serata sull’Afghanistan e i diritti negati con la partecipazione di Walimohammad Atai, cittadino afghano, docente, scrittore e fondatore dell’associazione Fawn-Free Afghan Women Now per la difesa dei diritti delle donne afghane. Durante la serata si potranno acquistare i suoi libri “Ho rifiutato il paradiso per non uccidere” e “Il martire mancato. Come sono uscito dall’inferno del fanatismo”; il ricavato sarà destinato alla sua associazione.
La serata si svolgerà sabato 3 dicembre alle ore 21.00 al cinema dell’oratorio di Dairago con ingresso libero e potrà essere seguita in diretta sulla pagina social dell’Armadio Solidale. Alla fine della serata sarà offerto tè verde afghano, fatto con zafferano e cardamomo, accompagnato da dolci tradizionali.
Da martire mancato ad attivista
Venticinquenne, rifugiato politico in Italia, Walimohammad Atai è traduttore giurato per lo Stato italiano e attivista per i diritti umani. Attualmente abita a Castellanza. Laureato in scienze della mediazione linguistica, è studente in laurea magistrale in Scienze politiche all’Università di Pavia. Lavora a Magnago come educatore per i minori italiani.
All’età di 10 anni è stato mandato dalla madre in una madrasa in Pakistan per farlo diventare martire e kamikaze, ma sua nonna lo salvò attraverso un’autentica istruzione.
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