MALPENSA – A Malpensa si guarda al futuro con speranza, più che ottimismo. Ma i segnali di voler credere a una rapida ripresa ci sono, come la decisione di Sea di riaprire la Lounge Montale nonostante il numero di passeggeri in transito in aeroporto sia ancora decisamente basso. Lo dimostra il fatto che le altre quattro sale Vip restano chiuse e lo confermano le parole di Andrea Tucci, vp aviation business development di Sea Aeroporti di Milano. «Per dimensioni di traffico mondiale» il settore aereo è retrocesso «attorno al 2000».
La ripresa nel 2026
Tucci è intervenuto oggi 11 maggio in occasione del panel Bit Digital “Sistema aviation: la ripresa tra tecnologia e sinergie a terra e in volo”. I primi scenari parlavano di una ripresa ai livelli pre-Covid entro il 2024. Ora il dirigente Sea sembra spostare l’asticella in là di altri due anni. Vede infatti il futuro prossimo come «molto difficile, per un’industria pesantemente provata: proiettando i dati e immaginando una ripresa totale al 2026, è come se l’industria si fosse fermata per più di due anni e mezzo. C’è l’esigenza imprescindibile di recuperare margini e rilanciare sul mercato. Ma sono convinto che questa industria, che ha più volte dato prova di flessibilità e creatività, sarà un buon riferimento per la ripresa dell’economia complessiva».
Il Green Pass la nuova sfida
Nell’immediato gli operatori sperano nel Green Pass come prima leva della ripresa. «Questa sarò davvero la sfida dei prossimi mesi: perché attraverso l’applicazione di questo protocollo i passeggeri potranno tornare più tranquillamente a volare e i governi possono diventare molto più aperti nel facilitare la mobilità aerea». Sotto questo aspetto «sono stati fatti passi avanti con una velocità mai vista prima», ha ammesso Aldo Sarnataro, direttore commerciale Neos Air. «Ma ancora non sono stati definiti i protocolli tra i vari Paesi su come viene riscontrata l’efficacia di un certificato vaccinale».
Al momento i prezzi dei biglietti si stanno mantenendo ai livelli del passato. «Sul lungo periodo le tariffe subiranno degli aumenti, ma non si può pensare di alzare i prezzi troppo presto, altrimenti il mercato non parte più», ha ammesso Renato Scaffidi, general manager Italia Air Europa. Per quanto riguarda le destinazioni al momento il viaggiatore si sta orientando su quelle di corto/medio raggio. «La nostra programmazione dei prossimi mesi prevede una intensificazione sulla rotta Nord-Sud Italia», ha detto Giancarlo Celani, responsabile commerciale AlbaStar. «Ma non escludiamo di riprendere nella prima settimana di luglio anche i voli dei pellegrinaggi per Lourdes».
Le reliquie di Santa Bernadette volano con Albastar, ponte aereo Milano-Lourdes