OLGIATE OLONA – «Viola è forte, è tanto forte e ne uscirà più forte di prima». Ne è certa Giorgia, la sorella maggiore di Viola, una ragazza di 13 anni che sta affrontando la battaglia contro una brutta malattia, scoperta dopo essersi fratturata il femore durante un saggio di danza. Era dedicato a lei l’Aperitivo in Viola, che si è svolto ieri sera, 26 luglio, allo Zero Garden di Olgiate Olona: un evento tra arte e solidarietà, con il ricavato devoluto alla LILT e alla Croce Rossa.
Il successo
«È stata una serata generativa – ammette Matteo Toia, presidente di Starbene, l’associazione che ha organizzato l’evento – tanti amici hanno metaforicamente ballato con Viola: Zero Garden è stato culla di un evento riuscitissimo sopra ogni aspettativa». Alla serata, condotta da Micaela Nisio insieme a Matteo Toia, erano presenti anche l’assessore all’inclusione sociale di Busto Arsizio Paola Reguzzoni e il consigliere comunale Alessandro Albani, da sempre a fianco di Starbene.
Le performance artistiche
L’artista Manuela Carnini, alias “Fridami”, ha regalato agli ospiti una performance indimenticabile e un’opera d’arte donata per la causa, mentre le performance artistiche di una giovane band costituitasi per l’occasione e della scuola Arte Danza di Olgiate hanno fatto palpitare i cuori di vibrazioni pro Viola così come la testimonianza di Giorgia, sorella di Viola. «Un risultato incredibile di cui beneficeranno Lilt e Croce Rossa – chiosa Toia – ma soprattutto una presa di consapevolezza di fronte ad un tema così devastante che ha toccato una tredicenne che sogna di tornare a danzare presto».