A San Vigilio di Marebbe, la montagna è family friendly

VACANZA SULLE ALPI A MISURA DI FAMIGLIA

La stupenda Valle dei Mulini (foto Gianvito Coco)

La vacanza in montagna fino a qualche decennio fa era spesso associata alla fatica. Le salite sono faticose, non ci sono dubbi. Negli ultimi tempi, la vacanza in montagna si è ammorbidita: le salite non sono state spianate, sia chiaro, ma tante idee hanno reso la montagna più fruibile per tutti. Persino per i bambini. Anche San Vigilio / San Martin, località dolomitica in Alto Adige, ha escogitato proposte per attirare famiglie in vacanza con lo scopo di fare felici i bambini e quindi i genitori.

Escursione a misura di famiglia (foto Wisthaler)

A cominciare dall’attività per eccellenza che si pratica sulle Alpi: l’escursionismo, che diventa family friendly. In questo territorio dove le Dolomiti hanno disegnato un ambiente fiabesco, molte passeggiate sono dedicate ai più piccoli, come il “Tru dles Liondes” (camminata delle leggende), percorribile anche con il passeggino, dove si scoprono le incredibili leggende del misterioso “Regno del Fanes”, il cui popolo si era alleato con le marmotte. Si scopre il coraggio della figlia della regina, Dolasilla, dotata di magici poteri ed armi forgiate dai nani e di tutti i personaggi che animano le montagne intorno a San Vigilio. Un divertente quiz (da ritirare all’ufficio turistico o al centro parco) intrattiene i bambini e li facilita a memorizzare storie e personaggi del magico Regno del Fanes. 10 stazioni con cartelli colorati descrivono le leggende ladine di Fanes: un’occasione per imparare qualche nome ladino e approfondire la cultura del territorio. Il “Tru Vistles” a San Martino attira per i numerosi giochi lungo il percorso, ragion per cui invece di un’ora si impiega più tempo a percorrerlo: ogni sosta è un momento divertente per arrampicare, stare in equilibrio, scavalcare ostacoli e mettersi alla prova.I sentieri circolari “Col dl’Ancona” offrono tante scuse perfette per fare lunghe pause: giochi, altalene giganti, amache, carrucola, percorso di equilibrio, scivoli, dondoli, castelli, labirinti di tronchi, installazioni in legno e uno speciale punto d’osservazione con cannocchiale attirano l’attenzione dei piccoli camminatori mentre i genitori ammirano il maestoso paesaggio sulla Putia. Grazie alla cabinovia Piz de Plaies si raggiunge facilmente la cima del Col d’Ancona, dove si può camminare e rifocillarsi ai rifugi. Su questa altura panoramica si salta sul trampolino gigante Nokian munito di photopoint per immortalare i salti dei bambini. Non manca al rifugio “Utia al Cir” un mini zoo con conigli, caprette e pony. Un’altra escursione che scongiura la fatidica domanda “Quanto manca?” è quella della Val di Morins di Longiaru, ovvero l’incantata valle degli 8 antichi mulini, dove si cammina accanto al torrente Seres e si fa sosta ad ogni mulino. Nemmeno i più piccoli restano immuni dalla bellezza del luogo.

La spiagetta Ciamaor

A San Vigilio la vacanza alpina promette un angolo che diventa il pezzo forte per chi vuole costruire castelli di sabbia anche in montagna: si tratta di Ciamaor, una spiaggetta lambita dal torrente San Vigilio, che sgorga da ben 40 sorgenti chiamate “les fontanes”. A piedi nudi sulla sabbia, circondati da un paesaggio dolomitico di grande bellezza, si gioca con l’acqua e si modella la sabbia. In questa splendida “valle dai Tamersc” si può trascorrere una giornata intera tra giochi d’acqua, sonnellino sulle amache, picnic sui tavoli o sull’erba: l’ampia area è attrezzata e un chiosco in legno dall’architettura alpina riserba golose merende. L’acqua non è mai alta e priva di corrente: anche i più piccoli possono divertirsi in sicurezza. In uno dei piccoli “laghetti” è stata installata una nave dei pirati in legno: galleggiando sull’acqua le avventure prendono altre forme fantasiose. Il torrente dei pirati? Il fiume dei corsari? E se pensiamo ai pirati, il pensiero vola ai pappagalli, compagni di imprese temerarie. Vicino alla spiaggetta, non ci sono propriamente pappagalli ma un centinaio di gufi, civette, allocchi.

Il parco dei gufi

Lo stupendo”Owl Park San Vigilio” ospita più di 80 rapaci di 30 specie diverse. La guida Mario Kelemina spiega ai bambini le diverse caratteristiche di ogni specie: dove vivono, di cosa si nutrono, le abitudini sociali e come la loro presenza costituisca un anello importante nell’ambiente alpino.

Yoga per bambini a San Vigilio

Anche lo Yoga è a misura di bambino: speciali lezioni dedicate ai bambini vengono tenute al parco di San Vigilio, un luogo fresco anche in estate, all’ombra di grandi pini e abeti, accanto al torrente. Proprio nel cuore di questo parco è stata montata un’autentica yurta mongola dove gli insegnanti organizzano diversi workshop e corsi.

www.sanvigilio.com