LEGNANO – Il campo dello stadio “Giovanni Mari” tornerà nelle disponibilità dell’amministrazione comunale di Legnano dal 1° aprile 2024. Lo prevede l’accordo tra la stessa amministrazione e l’Associazione Calcio reso noto oggi, venerdì 3 novembre, dalla Fondazione Palio. L’accordo segue l’annuncio dei giorni scorsi sullo svolgimento allo stadio delle corse di addestramento.
Sarà l’amministrazione comunale, con la Fondazione, a decidere le modalità della gestione della struttura, avvalendosi del Collegio dei Capitani e delle Contrade per l’organizzazione delle gare di addestramento.
Fondazione al lavoro per programmare gli eventi
Nel corso del comitato di indirizzo, in modo unanime, i partecipanti hanno espresso apprezzamento e ringraziato l’amministrazione comunale per il risultato raggiunto, che apre nuove opportunità per la Fondazione, da approfondire in vista del Palio del prossimo anno. Entro la fine del 2023 la Fondazione Palio presenterà al comitato di indirizzo, e renderà successivamente pubblica, la programmazione degli eventi legati al Palio, inclusi quelli che si svolgeranno allo stadio Mari in aprile.
«La Fondazione ha accolto positivamente questa richiesta – spiega il vicepresidente Luca Roveda – tanto da aver già attivato un tavolo di lavoro che permetterà di condividere le iniziative e le risorse necessarie all’attuazione degli eventi di aprile, garantendone la sostenibilità economica e organizzativa». Da parte sua, il Collegio dei Capitani, per voce del Gran Maestro Raffaele Bonito, «ringrazia l’amministrazione e Ac Legnano per l’accordo raggiunto che permetterà, per il 2024, di organizzare le corse d’addestramento sulla stessa pista del Palio. Con la Fondazione ci sarà piena collaborazione per definire iniziative e pianificare tutti i passi necessari alla realizzazione degli eventi».
Radice: «Sicuro che i tifosi lilla capiranno»
Il sindaco Lorenzo Radice si dice «soddisfatto di questa ulteriore opportunità per la Fondazione Palio di dare maggiore sostenibilità alla sua attività e di sviluppare ulteriori occasioni di partecipazione popolare anche e soprattutto con le Contrade, come chiesto anche dal comitato di indirizzo. Il mio ringraziamento va all’Ac Legnano per la disponibilità dimostrata nell’aprirsi alla città creando sinergie con l’amministrazione e la Fondazione, sperimentando questa nuova organizzazione per la stagione 2024. So di chiedere un sacrificio ai tifosi lilla – aggiunge Radice – ma sono certo di trovare la loro comprensione di fronte a questa opportunità che serve a far crescere la visibilità del Palio e, con questo, di tutta la nostra città».
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