Rinasce il Mega. Portò ad Albizzate il festival più importante della provincia di Varese

Albizzate mega valley festival
Una foto d'archivio del Mega

ALBIZZATE – Dici Mega e immediatamente pensi a quelle centinaia di magliette gialle che hanno dato vita all’Albizzate Valley Festival, cresciuto a tal punto da diventare in quattordici anni (l’ultima edizione è datata 2017) uno dei più importanti festival indipendenti della Lombardia. Dopo cinque anni senza festival, ora il Movimento espressivo giovanile albizzatese è pronto a rinascere. 

Rinascimento Mega 

Ad annunciarlo è l’associazione Mega con un comunicato: 

Dopo questi anni senza festival, dove l’Associazione ha potuto concentrarsi maggiormente sulle attività sociali, scoprendo nei giovani albizzatesi una nuova linfa, sarà possibile garantire continuità al progetto giovanile albizzatese nato nel 2002. 

In questi ultimi anni, l’impegno dei giovani della Comunità non è mancato. L’Associazione è stata insignita del Premio Padelatt 2020 per l’attività svolta in campo culturale e di aggregazione giovanile e per l’aiuto prestato durante l’emergenza sanitaria.
Negli anni precedenti, è ricordata per l’impegno sul territorio nella realizzazione di festival indipendenti, come Albizzate Valley Festival e Owl Night Fest, la cui ultima edizione ha visto il riconoscimento da parte dell’Associazione Mare Vivo del primo festival italiano Plastic Free. A questo si aggiungono i progetti socialmente utili, come il bando “Associazioni nel Cuore” del 2019. 

Si riparte, dunque, da dove ci eravamo fermati: a partire dal mese di settembre verrà infatti aperta la campagna tesseramenti 2023, a cui seguirà l’elezione del nuovo consiglio direttivo. 

L’obiettivo rimarrà quello di farsi voce dei giovani della Comunità, attraverso la creazione di eventi e l’ascolto dei loro bisogni. Per farlo sarà importante continuare a coltivare il nostro rapporto con gli enti locali e con le altre associazioni del terzo settore del nostro territorio, non solo albizzatese. 

Una ripartenza che vedrà al centro la voglia di essere giovani che partecipano attivamente alla vita della propria comunità. Giovani che faranno sentire la propria voce e le proprie necessità conservando quell’indipendenza che ha sempre contraddistinto le maglie gialle.

La storia del Valley

Il tesseramento avrà luogo il 7 e 8 settembre e il 15 e 16 al circolo The Family. Sarà il punto di partenza dopo un lungo stop con l’obiettivo, chissà, magari in futuro di provare a riproporre qualcosa  di importante ad Albizzate. Nel frattempo rimane il ricordo del Valley Festival, il più importante e partecipato festival musicale della provincia di Varese, capace di richiamare fino a 20mila persone in quattro giorni di concerti con artisti internazionali di fama mondiale arrivati anche dagli Stati Uniti o dalla Giamaica per suonare in un piccolo e sconosciuto paese della provincia di Varese.
A scorrere i calendari delle precedenti edizioni, c’è da rimanere increduli: i Gorillaz e Leeroy Thornhill dei Prodigy Nero, Infected Mushroom, Modestep, Roy Paci (forse il concerto più partecipato di sempre), Africa Unite, Pendulum, Gentlemen, Motel Connection, Casino Royale, Morgan Heritage, The Subways, Txarango, Modena City Ramblers, Asian dub foundation e tanti altri ancora.  Nacque come una banale festa della birra tra le tante, ma diventò un vero e proprio fenomeno di massa. Per un intero weekend (e mesi di preparazione) coinvolgeva nella complessa macchina organizzativa oltre duecento giovani volontari e un paese intero.

Albizzate mega valley festival – MALPENSA24