LEGNANO – Sono state collocate questa mattina, lunedì 17 aprile, a Legnano dagli alunni della scuola primaria “Giosuè Carducci” quattro nuove “pietre d’inciampo” che vanno ad aggiungersi alle altre posizionate in passato in luoghi di grande passaggio per ricordare le vittime della Resistenza e delle persecuzioni nazifasciste.
La “città della memoria” perseguita dall’amministrazione comunale si è così arricchita di nuove testimonianze indelebili del sacrificio di quattro suoi cittadini. In particolare, due pietre sono state collocate, alla presenza di autorità, rappresentanti delle forze di polizia e dell’Anpi, in via Gaeta (nella foto in alto), vicino alla stazione ferroviaria, nei pressi della lapide che ricorda i deportati della ditta “Ercole Comerio”, per onorare la memoria di Giuseppe Ciampini e Giannino de Tomasi; altre due sempre nell’Oltrestazione, in via XX Settembre, in memoria di Rino Cassani e Mario Pomini, lavoratori della “Bozzi”, il primo morto a Mathausen il 17 marzo 1944 e il secondo a Dresda il 26 aprile 1945.
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