Arrivano i “Lombard Bond”: finanzieranno il Piano Marshall regionale da 3 miliardi

fontana porrello regione

MILANO – Eurobond sì, eurobond no? La Lombardia si fa i suoi bond, per sostenere il “Piano Marshall” per la ripartenza, annunciato ieri, 20 aprile, dal governatore Attilio Fontana. «I tre miliardi per il piano straordinario di investimenti in Lombardia», chiarisce Regione in una nota, «sono previsti a debito, utilizzando obbligazioni a seconda della convenienza e del tasso che il mercato offrirà». Si chiamano “Lombard bond” e «saranno autorizzati in base alle effettive necessità di cassa, come farebbe un buon padre di famiglia».

Come Formigoni

Non è la prima volta che Regione Lombardia ricorre a questo strumento straordinario di finanziamento. Era già successo dopo la crisi dell’11 settembre 2001, quando alla guida del Pirellone, allora sede del governo lombardo, c’era il “Celeste” Roberto Formigoni: «La Regione, il 17 dicembre, decise un piano straordinario per le infrastrutture (i Mondiali di sci, l’acquisto di materiale rotabile, il dissesto idrogeologico) – spiega la nota di Palazzo Lombardia – nonostante il programma prevedesse 2 miliardi di dollari di emissioni, l’efficiente gestione dei flussi di cassa consentì di ridurre l’esposizione ad un solo miliardo».

Ossigeno per la ripresa

Allora si chiamavano “Bond Lombardia” e registrarono «un vero e proprio successo – ricorda Regione – nei primi mesi del 2002 arrivarono richieste di sottoscrizione superiori di oltre il 30% rispetto alle obbligazioni emesse. Fu la prima volta al mondo che un soggetto subordinato allo Stato ottenne una valutazione da parte delle principali agenzie di rating (Standard and Poor’s, Fitch, Moody’s) superiore a quella dello stato sovrano. Fu un caso di studio. Le obbligazioni vennero acquistate da molti fondi di investimento fra cui anche il fondo pensionistico degli insegnanti del Texas». La speranza è di ripetere quel successo, per dare respiro alla ripresa economica nella regione più colpita dal Coronavirus, in prospettiva di un periodo di restrizioni che, seppur mitigate rispetto al lockdown di oggi, potrebbero mettere in ginocchio molti settori ancora per settimane.

lombardia bond fontana formigoni – MALPENSA24