ARSAGO SEPRIO – Al via i lavori per ristrutturare l’ex asilo nido Achille Porraneo ad Arsago Seprio. L’obiettivo è ben preciso: «Vogliamo riuscire ad essere pronti entro l’estate», rende noto il sindaco Fabio Montagnoli. Così come sono chiari i motivi: mettere al centro i bambini. Con tre principali progetti. Tra cui realizzare una nuova ludoteca «con educatori professionisti per seguire le attività», adibire le sale a studi per medici di base e pediatri e, infine, affidare uno spazio all’associazione Manima Onlus, impegnata sulle nascite premature. Un serie di obiettivi da raggiungere senza perdere tempo. «Se tutto dovesse andare secondo i programmi, i cantieri partiranno entro la fine di gennaio».
Un polo per i bimbi
I lavori per rilanciare la storica struttura, affidata in comodato d’uso al Comune, sono già stati appaltati. «Vogliamo creare un polo per i bimbi, visto che può essere sfruttato anche il giardino». In passato, l’ex asilo Porraneo è stato sfruttato proprio per i suoi spazi. Per esempio «per i centri estivi nel periodo di Covid, in cui aree di questo genere erano utili per svolgere le attività in sicurezza». Ma è solo una delle proposte avanzate dall’amministrazione comunale. Ora – con la riqualificazione degli impianti, sia elettrici che idraulici, e dei servizi igienici – possono prendere forma i piani.
La ludoteca
Il primo cittadino ha già avuto modo di spiegare le varie destinazioni. A partire dalla ludoteca, con educatori professionisti che possano organizzare le attività. Infatti, finora, ai più piccoli era dedicato uno spazio al centro Concordia. Ma «era vecchio e non disponeva delle giuste caratteristiche». In questo modo si punta a offrire un servizio seguito dagli educatori. Che non fa mai male, soprattutto in tempi come quelli attuali, in cui risulta sempre più complicato per i genitori far conciliare la vita lavorativa con quella famigliare.
Manima Onlus e lo spazio per i medici
L’altra soluzione punta ad affidare un’area a Manima Onlus. Si tratta di un’associazione che collabora con ospedali, terapie intensive neonatali e reparti specialistici, fornendo i propri servizi e svolgendo trattamenti osteopatici specializzati su neonati fortemente prematuri. Fra i fondatori e principali sostenitori, anche Giovanni Storti, il famoso attore parte del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. Gli specialisti, in questo caso, «offriranno un servizio anche ai neonati che non presentano problemi di nessun genere, ma è un modo per dare attenzione ai più piccoli», spiega Montagnoli.
Infine, lo spazio per medici. In particolare per la figura di un pediatra: «Potremo finalmente portarne uno anche ad Arsago in pianta stabile che possa seguire le necessità delle famiglie».