Più sicurezza ad Arsago. Volontari in campo con il controllo del vicinato

fagnano controllo vicinato furti

ARSAGO SEPRIO – Aumentare la sicurezza, presidiare il territorio, recuperare forme di socialità legate alla collaborazione e al sostegno reciproco. Con questi obiettivi, anche Arsago Seprio scommette sul controllo del vicinato. Una realtà ormai molto diffusa – anche e non solo in provincia di Varese – che è stata approvata dalla giunta del sindaco Fabio Montagnoli.

Il monitoraggio

Un progetto noto, che coinvolge aggregazioni spontanee di cittadini che decidono di mettere a diposizione il proprio tempo per «un maggiore presidio del territorio attraverso una forma di “Controllo del vicinato”, cioè il costante monitoraggio del quartiere da parte dei propri residenti per identificare possibili elementi di rischio riferiti ai suddetti reati predatori», recita la delibera di giunta. Una decisione, quella dell’ente locale, che fa leva sulle esperienze di altri Comuni, visto che «ha dato positivi risultati in termini di prevenzione di reati, non solo di tipo predatorio».

Gli obiettivi

Il “Controllo del vicinato” è uno strumento volto alla «prevenzione nell’ambito della sicurezza urbana», oltre che un «utile mezzo di diminuzione della percezione di insicurezza». Fra gli obiettivi sono inclusi, poi, «il presidio del territorio, il recupero di forme di socialità maggiormente improntate alla collaborazione e al mutuo supporto». Da un punto di vista organizzativo, si presenta come «una libera forma associativa tra cittadini residenti nello stesso quartiere, volta alla creazione di una catena gerarchica di comunicazione tra i propri membri, per inoltrare alle forze dell’ordine una qualificata segnalazione sull’imminenza e le connotazioni di un evento criminoso». Di conseguenza, «non vuole assolutamente sostituirsi o sovrapporsi» al lavoro svolto dagli agenti presenti sul territorio.

Polizia locale e amministrazione

Sarà la polizia locale a coordinare le attività «necessarie alla promozione e diffusione del modello aggregativo sul territorio comunale», recita la delibera di giunta. «Prevedendo a carico dell’amministrazione comunale solo gli oneri economici relativi alla messa in opera della segnaletica e all’organizzazione di assemblee pubbliche ed incontri tra i partecipanti al progetto».

arsago controllo vicinato – MALPENSA24