L’avanzo di amministrazione della Provincia di Varese per i “Comuni attivi”

VARESE – La Provincia di Varese lancia lo strumento dei “Comuni attivi”: l’obiettivo è quello di destinare alle amministrazioni locali l’avanzo di amministrazione di Villa Recalcati. Tale proposito è stato analizzato e condiviso con tutti i sindaci: in data 22 maggio l’incontro con i primi cittadini dei comuni con una popolazione superiore a 15mila abitanti; il 31 maggio con le Comunità montane e i relativi comuni; il 7 giugno è toccato ai restanti Comuni. Ai sindaci è stata richiesta collaborazione per integrare con loro proposte le modalità con cui utilizzare la dotazione finanziaria complessiva, pari a 12 milioni di euro.

Gli ambiti di intervento

I comuni potranno accedere alla richiesta di finanziamento attraverso una scheda apposita. Questi gli ambiti di riferimento:

  • Viabilità: interventi per il miglioramento della viabilità di livello sovralocale: rotatorie, messa in sicurezza pedoni e ciclisti lungo strade altamente trafficate, attraversamenti, ecc.
  • Mobilità leggera: completamento di tratti delle dorsali ciclopedonali provinciali come specificato in allegato; piste / percorsi ciclopedonali d’interesse strategico e sovralocale (es. collegamenti tra dorsali, dalle dorsali alle stazioni ferroviarie, scuole, università e altri poli attrattori di mobilità, ecc.), interventi di riqualificazione degli spazi antistanti le scuole per incentivare la mobilità leggera; realizzazione di servizi di supporto alle piste ciclopedonali (es. stazioni di ricarica e manutenzione, aree di sosta e di ristoro, ecc.)
  • Dissesto idrogeologico: ad esempio interventi per ridurre il rischio di frane
  • Energie rinnovabili: installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di edifici pubblici
  • Sicurezza: progetti per aumentare la sicurezza nei boschi
  • Connessione ecologica: sottopassi, interventi di deframmentazione, ecc
  • Riduzione e gestione dei rifiuti: centri del riuso, adeguamento centri di raccolta, bonifiche ambientali, ecc
  • Educazione allo sviluppo: progetti pilota da realizzare con le Green School presenti sul territorio comunale

I criteri di valutazione

Uno dei principali criteri adottati per la valutazione dei progetti è il valore strategico delle opere che si andranno a proporre. Sarà valutato anche il valore progettuale, cosicché i punti saranno assegnati in base al livello di progettazione presentato in fase di candidatura. La presenza di cofinanziamenti rappresenta un elemento interessante e fa parte dei criteri anche l’eventuale presenza di altri finanziamenti assegnati nel 2022 da Provincia di Varese all’ente richiedente o di lavori direttamente eseguiti da Provincia per il medesimo ente. Vi sarà un ulteriore punteggio ai comuni la cui percentuale di popolazione frontaliera residente non raggiunge il 4%, ovvero la soglia indicata per poter fruire dell’attribuzione diretta dei ristorni.

Provincia vicina ai comuni

«Ci siamo messi al lavoro da subito per valorizzare l’avanzo di amministrazione di Provincia cercando di concertare con i Comuni uno strumento agile in grado di venire incontro ad alcuni loro bisogni, per realizzare opere strategiche e con specifica valenza provinciale», commenta il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, che ringrazia per la collaborazione la vicepresidente Valentina Verga e il consigliere delegato al bilancio Mattia Premazzi. «Crediamo sia importante non tenere bloccate risorse che possono e devono portare sviluppo al nostro territorio – continua – è nella logica del buon padre di famiglia, che in questo caso è Provincia, non il sottoscritto, saper risparmiare dove necessario per poi, in maniera bilanciata, saper offrire aiuto in caso di bisogno. Tale strumento “finanziario”, qualcuno lo ha definito una sorta di Pnrr in “house” – non aspiriamo a tanto – avrà tuttavia il potere di definire ulteriormente l’identità, l’impronta ed il carattere del nostro territorio».