AZZATE – La storia, come la realtà, sono oggetti complessi con manifestazioni semplici: sembra dirci questo Chiara Colombini con il suo “Anche i partigiani, però…”, pubblicato a marzo 2021 da Editori Laterza. Il libro è un’analisi quasi filologica della Resistenza proprio come oggetto complesso, articolato e differenziato. Ma con una condizione al contorno molto definita: i partigiani stavano e stanno dalla parte giusta. E la democrazia nella quale viviamo tutti – compreso chi cerca di smontare i valori fondanti della Repubblica – è la migliore dimostrazione di quanto sia ancora necessario parlare di Resistenza e democrazia ai giorni nostri. Martedì 12 novembre Chiara Colombini presenterà il suo libro alla sala Triacca di Azzate, alle 18.30; l’appuntamento è promosso dall’Anpi di Azzate con il patrocinio del Comune.
Un’offensiva pluridecennale
L’elenco dei luoghi comuni e delle falsificazioni sulla Resistenza è lungo e, a dispetto di ogni prova contraria, continua a rafforzarsi. Da avventurieri e ladri di polli, protagonisti di una guerra inutile, a irresponsabili che con le loro azioni scatenano rappresaglie naziste e fasciste sulla popolazione inerme, esaltati che combattono per imporre una dittatura comunista in Italia, assassini che infieriscono sui vinti e, ancora, autori di un racconto falsificato della storia, imposto a tutti: giudizi sui partigiani oggi parte integrante di un senso comune diffuso, popolato di frasi fatte.
“Con un meccanismo connaturato ai media in generale ma amplificato dalla rete – così la presentazione del libro – prende forma un racconto che azzera i contesti, semplifica brutalmente, trasporta gli avvenimenti del passato nel presente per giudicarli con il metro dell’oggi”. Colombini ha risposto all’offensiva pluridecennale, calandosi nella realtà dura e drammatica, ma anche piena di speranza, dei venti mesi che tanto hanno significato per l’Italia, restituendole concretezza: “Un libro per conoscere ciò che è stato. Senza retorica, tornando alla storia”.
Storica e ricercatrice all’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Chiara Colombini ha curato “Resistenza e autobiografia della nazione. Uso pubblico, rappresentazione, memoria” (con Aldo Agosti, Edizioni SEB27, 2012) e gli “Scritti politici. Tra giellismo e azionismo (1932-1947)” di Vittorio Foa (con Andrea Ricciardi, Bollati Boringhieri, 2010); è autrice di “Giustizia e Libertà in Langa – La Resistenza della III e della X Divisione GL” (Eataly Editore, 2015).
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