BA Classica chiude in bellezza: gli “Adagios” di Bahrami e Rea incantano Busto

BUSTO ARSIZIO – I due quotatissimi pianisti Ramin Bahrami e Danilo Rea chiudono in bellezza BA Classica. E chiudono un cerchio: sei anni dopo aver aperto il festival, che era alla sua prima edizione, stavolta concludono la settima, per una rassegna che ormai è diventata grande e che «migliora ogni anno», come ha ricordato il sindaco Emanuele Antonelli di fronte al “pienone” del teatro Sociale. E se allora lo “strano duo” tra il rigore creativo di Ramin e l’improvvisazione di Danilo aveva interpretato Bach, stavolta gli “Adagios” spaziano in un gioco a due da Bach a Mozart, da Chopin a Rachmaninov. Il risultato non è cambiato: un trionfo e applausi a scena aperta.

“Adagios” contro la frenesia

«In tempi così frenetici, pieni di chiasso, di bombe inutili, di fidanzati che ammazzano le loro fidanzate perché le amano e dell’Intelligenza Artificiale, abbiamo bisogno dell’intelligenza umana. E questo si può recuperare con un ritmo più “adagio”». Così Ramin Bahrami, da poco più di un anno cittadino onorario di Busto Arsizio, ha spiegato in apertura di esibizione la scelta degli “Adagios”. Poi la musica ha conquistato la scena, e sono stati solo applausi scroscianti. Anche alla Porta di Milano dell’aeroporto di Malpensa, dove il concerto è stato trasmesso in diretta streaming grazie a Sea, da quest’anno partner di BA Classica. «Tutto l’aeroporto è qui con voi» ha annunciato dal palco del Sociale Luciano Bolzoni, responsabile dei progetti artistici e culturali di Sea.

Gli applausi per l’assessore

«La cultura a Busto è importante e se fatta bene riempie le sale» ha rimarcato il sindaco Antonelli. Per BA Classica una chiusura in grande stile, come merita un festival che ha avuto successo per tutta la settimana. E che ha offerto chicche che hanno lasciato il segno, come l’iniziativa “Suonami” con i pianoforti sotto i portici. Perché, come proclamato dall’eurodeputata bustocca Isabella Tovaglieri, «il cuore di Busto batte per la musica. È un patrimonio che dobbiamo custodire e valorizzare. La sfida è creare ricchezza attraverso la cultura». Parole che sono, appunto, musica, per la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli. Rimasta giù dal palco, seduta in prima fila: ma per lei sono scattati ben quattro applausi dopo i ringraziamenti ricevuti da chi ha parlato sul palco. Un trionfo su tutta la linea.

I grazie di Mazzucchelli (AM Rossini)

busto arsizio bahrami rea classica – MALPENSA24