BESOZZO – Prosegue l’impegno dell’Associazione Italia-Moldova Odv a favore dei profughi in fuga dall’Ucraina che hanno trovato rifugio sul territorio della Repubblica Moldova. Nell’ultima settimana sono partiti da Besozzo tre carichi, per un totale di circa 5 tonnellate di materiale. A stilare il bilancio dell’attività è la stessa associazione, che invita tutti a continuare a donare.
Le spedizioni
Dopo le prime due spedizioni effettuate nei primi giorni del mese, in seguito alla mobilitazione dell’associazione, l’attività è proseguita nell’ultima settimana. La terza spedizione è partita mercoledì 9 marzo per un totale di 2.300 kg, seguita venerdì 11 da un carico di 2.050 kg. Quindi sabato 12 sono stati inviati altri 400 kg di materiale. Inoltre la referente dell’associazione di Roma ha spedito in Moldova altri 400 kg di merce. «Questo grandissimo ed importantissimo risultato è stato possibile anche grazie ai vostri contributi economici ricevuti – commentano dall’associazione – ad oggi abbiamo speso per le spedizioni euro 5.590 ed abbiamo ricevuto poco più di 5.000 euro».
Donato anche un frigorifero
I primi due aiuti sono arrivati a Causeni, presso il deposito dei volontari moldavi dell’associazione, il giorno mercoledì 9 marzo e sono stati immediatamente distribuiti sia alle strutture pubbliche che si occupano di accoglienza sia direttamente alle famiglie di rifugiati accolte presso abitazioni private (nelle foto). Ad oggi circa 600 ucraini sono ospitati da privati cittadini di Causeni, un grande gesto di solidarietà per una cittadina che conta circa 8000 abitanti. Grazie ad una donazione economica della Caritas di Gemonio si è potato acquistare un frigorifero da destinare alla Casa dello Studente di Causeni, attualmente abitata da 21 famiglie di rifugiati. Inoltre sono stati inviati anche degli alimenti per cani e gatti (268 kg), raccolti e donati dall’associazione “Anch’io voglio correre” di Angera che ha anche pagato le spese di spedizione della merce.
Tante realtà in prima linea
«Vorremmo ringraziare tutti voi per la collaborazione, sia in ore di volontariato che attraverso la donazione di merce – sottolinea il presidente dell’associazione Gian Luca Del Marco – in particolar modo il Ccr di Ispra che ci ha consegnato 84 scatole di prodotti per un totale di quasi 1 tonnellata, la Scuola Europea di Varese (studenti, insegnanti ed Associazione dei Genitori), la Scuola Pascoli di Besozzo, l’Istituto Rosetum di Besozzo, la Caritas di Angera e di Gemonio, l’azienda Gdg El Srl di Bardello, il Saponificio Varesino di Brebbia, l’azienda Pro Metal di Caravate e tanti, tantissimi privati e gruppi che ci hanno sommersi di alimenti e di cose utilissime». Molte altre realtà sono ancora impegnate nella raccolta per permettere di continuare le spedizioni umanitarie.
Come e cosa donare
La prossima spedizione è prevista per venerdì 18 marzo. La raccolta degli aiuti umanitari continuerà quindi anche in questi giorni. Sono necessari soprattutto i seguenti prodotti:
- alimenti di lunga scadenza: riso, conserve, cereali (orzo, grano saraceno ecc.), biscotti, zucchero (preferibilmente in bustine), caffè e thè (preferibilmente in bustine), lievito di birra secco, olio di girasole;
- alimenti senza glutine e senza lattosio;
- prodotti igienici: dentifrici, shampoo, salviette umidificanti, assorbenti, pannoloni per adulti ecc.;
- prodotti per bambini: omogeneizzanti, latte in polvere, pannolini ecc.;
- prodotti di automedicazione: garze, disinfettanti, cerotti ecc.;
- intimo per bambini;
- asciugamani
Chi volesse consegnare direttamente al deposito la merce raccolta, può recarsi dal lunedì al sabato dalle 14,30 alle 18, in via Premunera 16A a Besozzo. Per eventuali comunicazioni il numero di riferimento è 345 0919825 (Gian Luca). Si prega di verificare la scadenza dei prodotti alimentari e dei farmaci. Per i contributi in denaro si può invece utilizzare il seguente conto corrente:
Associazione Italia-Moldova OdV
codice IBAN: IT 45 H 05216 50680 000000001761
c/o Credito Valtellinese – Ag. Cocquio Trevisago (VA)
causale: SOS Ucraina
