LEGNANO – Lavori per 16 milioni di euro: sono quelli previsti dalla giunta comunale di Legnano nel programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023, adottato oggi, mercoledì 20 gennaio. Un programma che, va sottolineato, è suscettibile di modifiche, soprattutto per le cifre relative a ciascuna opera, ma che indica con chiarezza quali sono gli obiettivi infrastrutturali della maggioranza arancione, pronta a tradurre in fatti quanto promesso in campagna elettorale. A cominciare da alcuni cavalli di battaglia di Radice & C. come le strade e i marciapiedi, l’ambiente e le periferie. Secondo la tabella di marcia che si è data la giunta, il programma sarà definitivo con l’approvazione del bilancio entro 60 giorni, quindi per la fine di marzo.
Adottato dalla giunta il programma triennale delle opere
Fra le opere previste ci sono massicci interventi di riqualificazione delle infrastrutture stradali (per 2,4 milioni di euro, equamente ripartiti per ciascuno dei tre anni compresi nel programma) con l’abbattimento delle barriere architettoniche (600.000 euro nel triennio) ma anche interventi di riqualificazione normativa, funzionale ed efficientamento energetico degli edifici scolastici (925.000 euro, di cui gran parte, ossia 425.000, già nel primo anno) e interventi di riqualificazione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, con una previsione di spesa pari a 515.000 euro tutti investiti nel primo dei tre anni, cioè quello corrente. Nell’elenco compare poi la rete verde del commercio, cioè il collegamento delle piste ciclabili con le attività commerciali, così da incentivare l’“andare per negozi” senza l’automobile (1 milione di euro, di cui metà speso già nel 2021); il completamento dei percorsi ciclabili esistenti (170.000 euro, tutti quest’anno) e la realizzazione di quelli nuovi nell’ambito del programma Primus (850.000 euro, anche qui tutti nel 2021).
Via a rete verde del commercio e al centro civico di San Paolo
Archiviata definitivamente la nuova biblioteca sognata dalla passata Amministrazione di centrodestra, sospesi gli interventi previsti dalla gestione commissariale per la piscina di viale Gorizia (in attesa di studiare a fondo l’ipotesi di un impianto radicalmente nuovo in alternativa), la giunta di Lorenzo Radice ha iscritto nell’agenda la messa in sicurezza dei solarium nel parco ex Ila (410.000 euro in due anni), la costruzione delle tribune al campo sportivo di via dell’Amicizia (150.000), la riqualificazione della sede della Polizia locale (100.000) con la sistemazione dell’area dell’ex Macello (450.000). Nelle periferie, spicca l’investimento per la realizzazione di un centro civico nel quartiere San Paolo (750.000 euro, subito investiti) e, dall’altra parte della città, la riqualificazione del Parco Robinson alla Canazza (150.000 euro, ma nel 2023).