Busto, a ottobre il nuovo dirigente del PNRR. Tra i 35 candidati anche l’ex Mora

L'ex calzaturificio Borri è la principale tra le opere finanziate con i fondi del PNRR a Busto

BUSTO ARSIZIO – Bisognerà attendere come minimo il mese di ottobre per scoprire chi sarà il nuovo dirigente tecnico che si occuperà di opere pubbliche e che, soprattutto, gestirà tutta la delicata partita dei bandi del PNRR. Si svolgeranno infatti il 15 settembre e il 6 ottobre le due prove del concorso per il posto vacante dal mese di marzo di quest’anno e riassegnato ad interim al dirigente Roberto Brugnoni (che ha però già anche la responsabilità sui settori ambiente, cimiteri e servizi generali).

Il concorso

Dopo le dimissioni dell’architetto Fedele Mora, giunte lo scorso marzo (pare per tensioni insanabili con il sindaco Antonelli, che è anche delegato ai lavori pubblici), il settore risorse umane di Palazzo Gilardoni aveva offerto la posizione alla seconda in graduatoria della precedente selezione, che però ha rifiutato. Così è stato inevitabile indire il concorso pubblico per assegnare l’incarico, a tempo indeterminato, di dirigente tecnico. Con i tempi delle selezioni nella pubblica amministrazione.

I candidati

Al concorso sono stati ammessi 35 candidati, che dovranno sottoporsi alla prova scritta il 15 settembre prossimo, in sala consiliare a Palazzo Gilardoni. Chi supererà il primo step sarà ammesso alla prova orale, in calendario il 6 ottobre, da cui verrà stilata la graduatoria finale. A sorpresa tra i 35 candidati in lizza c’è anche lo stesso architetto Fedele Mora, proprio colui che aveva lasciato “senza testa” il settore del PNRR recedendo dal contratto e tornando a lavorare in Regione Lombardia. Con i tempi tecnici del concorso però la gestione provvisoria del settore più delicato dell’amministrazione proseguirà ancora per almeno un paio di mesi.

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