BUSTO ARSIZIO – Lievita ancora il costo complessivo del sottopasso di Sant’Anna: dopo l’iniezione da un milione di euro di un anno fa, arriva un’altra spesa “extra” da 100mila euro, che fa salire ad oltre 4 milioni di euro il nuovo quadro economico dell’intervento relativo alla realizzazione delle strade di collegamento al sottopasso. L’aumento è stato approvato oggi, 7 giugno, dalla giunta, su proposta del sindaco Emanuele Antonelli, che è anche il delegato alle opere pubbliche.
Ancora amianto nel sottosuolo
L’opera, che è attualmente in corso con prospettiva di conclusione per l’inizio dell’autunno di quest’anno, arriverà a costare 4 milioni e 80mila euro, di cui 3 milioni e 10mila euro per lavori. La maggiore spesa, rispetto a quella approvata nel 2022, è stimata in 100mila Euro ed è «dovuta al fatto che nel corso delle attività di scavo per la realizzazione del nuovo sistema rotatorio – si legge nella nota di Palazzo Gilardoni – è stata reperita una maggior quantità di materiale inerte contenente amianto o rifiuto pericoloso, da conferire in apposite discariche autorizzate».
Altri espropri
Lo smaltimento dell’amianto rinvenuto nel sottosuolo delle aree attorno alla ferrovia, aveva già comportato il rallentamento delle operazioni, e la conseguente esplosione dei costi complessivi, all’inizio del cantiere. Con la rimodulazione del quadro economico dell’opera, la giunta ha «approvato anche il nuovo piano particellare di esproprio, visto che nel corso dei lavori si è evidenziata anche l’utilità di occupare o acquisire ulteriori porzioni mappali di proprietà privata, allo scopo di agevolare ancor più l’immissione e l’uscita dal nuovo sistema rotatorio lungo l’asse del Sempione».