Busto, attriti nella maggioranza di centrodestra sul PUMS. E non solo

BUSTO ARSIZIO – Anche per la politica cittadina è suonata la prima campanella dopo il rientro dalle ferie: due vertici di maggioranza in due giorni, tra lunedì 11 e martedì 12, e un calendario fitto di scadenze per il mese di settembre. Ma è sul PUMS, il Piano urbano della mobilità sostenibile, che emergono i primi attriti della nuova “stagione” amministrativa. E anche in giunta l’aria è frizzante: si vocifera di una discussione a muso duro tra i due assessori della Lega, Manuela Maffioli e Paola Reguzzoni, innescata da una differenza di vedute su una delibera sulle sponsorizzazioni.

PUMS: stop and go

Tra le delibere approvate oggi, 13 settembre, in giunta c’è anche quella, proposta dall’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo, che, considerate concluse le prime fasi della redazione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile, dà formale avvio al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PUMS. Un passaggio tecnico, che però nasconde un retroscena politico, visto che la delibera, già all’ordine del giorno settimana scorsa fa in giunta, era stata bloccata su richiesta della Lega, che si era fatta portavoce di una richiesta da parte di alcuni consiglieri di maggioranza di capire meglio il percorso del piano, anche alla luce della sperimentazione della “chiusura a metà” di piazza Trento e Trieste.

Lega e FdI frenano

Il tema è stato poi al centro della prima delle due riunioni di maggioranza, quella convocata lunedì 11 settembre. In realtà si è scoperto che la VAS – il cui avviso sarà pubblicato a breve (affinché chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, possa presentare suggerimenti e proposte) – è un passaggio che non “blinda” il PUMS, che dovrà essere poi discusso e approvato in consiglio comunale. Così, dopo aver approfondito il piano redatto dai tecnici, Lega e Fratelli d’Italia, gli alleati più perplessi, hanno dato il via libera all’approvazione della delibera solo dopo aver ottenuto dall’assessore Loschiavo (esponente della Lista Antonelli) l’impegno a sottoporre le tematiche al centro del PUMS all’attenzione della maggioranza, con una serie di incontri con l’assessore e i professionisti. L’obiettivo è di non arrivare a discutere il “pacchetto completo” alla vigilia dei passaggi in commissione e consiglio, ma approfondire e dibattere le scelte contenute nel piano in modo collegiale e consapevole.

Il metodo

Un metodo che però verrà allargato non solo al PUMS ma anche ad altre scelte amministrative strategiche in capo a tutti gli assessori. L’idea di fondo è che i consiglieri di maggioranza possano essere maggiormente coinvolti nelle decisioni di competenza della giunta: il PUMS di fatto è stata la scintilla per porre il problema. Nella seconda riunione di maggioranza di ieri, 12 settembre, convocata per dare il via libera alla procedura che porterà alla vendita del 70% di Agesp Energia, si è poi stabilito di sdoppiare il consiglio comunale previsto per fine mese: troppe le questioni delicate da inserire all’ordine del giorno, che prevede anche l’approvazione del DUP. Il Documento Unico di Programmazione che, proprio domani 14 settembre, “inaugurerà” la nuova stagione delle sedute di commissione. Appuntamento alle 18.30 in sala esagonale. Ci sono tutte le premesse per un autunno caldo? Si vedrà.

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