Causa Comune di Busto-Coop: non è finita. A febbraio l’Appello a Milano

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BUSTO ARSIZIO – Causa Comune-Coop: non è ancora finita. Udienza in Appello fissata per il prossimo 8 febbraio davanti ai giudici del Tribunale di Milano. Coop ha infatti impugnato la sentenza di primo grado emessa dal giudice civile del Tribunale di Busto Arsizio che ha di fatto dato ragione al Comune negando alle cooperative il risarcimento da 5 milioni di euro chiesto per il presunto danno arrecato per aver volutamente, questa la tesi di Coop, ritardato l’apertura del supermercato di viale Duca d’Aosta.

Il ricorso in Appello

Coop aveva chiamato in causa il sindaco di Busto Emanuele Antonelli, l’allora vicesindaco Isabella Tovaglieri e tre funzionari comunali. In primo grado il giudice della sezione civile si è espresso in modo del tutto favorevole ai cinque convenuti in giudizio condannando Coop al pagamento di 300mila euro di spese legali. Adesso si va in Appello. L’impugnazione presentata da Coop, in particolare, è incentrata sul fatto che nella sentenza di primo grado non si fa cenno alla telefonata del 5 dicembre 2017 tra l’allora plenipotenziario di Forza Italia in provincia di Varese Nino Caianiello e Antonelli stesso.

Udienza a febbraio

Telefonata intercettata in quanto Caianiello era già sotto indagine nell’inchiesta Mensa dei poveri che porterà al suo arresto nel maggio 2019. In quella conversazione (finita nel fascicolo di una denuncia per abuso d’ufficio nei confronti di Antonelli poi archiviata per depenalizzazione del reato), riferendosi a Coop, il primo cittadino di Busto afferma: «Più di così non si può fare niente, se no mi denunciano. Li ho già tirati sino a Natale…devo cercare di fargli fare i lavori ad agosto, così li faccio impazzire perché vuol dire un altro anno». Secondo i ricorrenti in secondo grado questo proverebbe la volontà del sindaco di rallentare l’apertura del centro di grande distribuzione. Nella stessa impugnazione in secondo grado Coop lamenta inoltre come non sarebbero state tenute in considerazione le testimonianze favorevoli alle cooperative sul punto in discussione. L’8 febbraio si ricomincia a Milano.

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