BUSTO ARSIZIO – Finalmente il tanto atteso campo di allenamento in sintetico per la Pro Patria si farà: il via libera è arrivato oggi, 19 luglio, dalla giunta comunale. Che ha approvato la delibera relativa alla “riqualificazione delle strutture sportive complementari allo stadio Speroni”: un intervento da 600mila euro, finanziato per metà da Regione Lombardia con un contributo a fondo perduto da erogare tramite un “accordo locale semplificato”. La proposta è stata portata in giunta dal sindaco Emanuele Antonelli, in qualità di delegato ai lavori pubblici, ma era stata già in parte preannunciata dall’assessore allo sport Maurizio Artusa nell’ambito della presentazione della Festa della Birra Biancoblu. «Una promessa mantenuta» ricorda Artusa
L’intervento
Nel testo della delibera si parla di “un intervento di manutenzione straordinaria, consistente nel rifacimento del tappeto erboso con trasformazione da erba naturale ad erba sintetica“. L’opera si riferisce a uno dei due campi a disposizione della Pro Patria, dietro allo stadio Speroni, sul territorio comunale di Castellanza. Costo complessivo: 600mila euro. La copertura finanziaria sarà per il 50% a carico del Comune di Busto Arsizio (soldi già stanziati a bilancio) mentre per il restante 50% verrà incontro Regione Lombardia, attraverso la formula dell’accordo locale semplificato.
La promessa
Da tempo il sindaco Emanuele Antonelli aveva promesso la realizzazione dell’intervento, ma palazzo Lombardia, dopo aver assicurato la copertura finanziaria dell’opera, ha rallentato le operazioni. Fino allo sblocco dell’iter arrivato a fine giugno, che ha permesso al Comune di dare il via all’accordo. Nel frattempo Agesp Attività Strumentali, il braccio operativo di palazzo Gilardoni per le opere pubbliche, ha elaborato il progetto di fattibilità tecnico economica dell’opera, che è stato approvato e trasmesso a Regione Lombardia per il definitivo via libera all’accordo.
La soddisfazione dell’assessore
«È un intervento a favore dei ragazzi che verranno ad allenarsi – lo definisce l’assessore allo sport Maurizio Artusa – una promessa mantenuta, ora attendiamo il responso di Regione Lombardia. Io sono orgoglioso perché è un intervento che incentiva lo sport e soprattutto incentiva i giovani ad iscriversi alle società sportive perché allenarsi su un campo in erba sintetica è decisamente migliore rispetto ad un terreno sconnesso in erba».