Busto, in viale Sicilia la ciclabile è “extra small”. L’assessore: «O così o niente»

BUSTO ARSIZIO – In viale Sicilia spunta una corsia ciclabile “extra small”. È situata al bordo della carreggiata della via che collega la rotonda del cimitero con il sovrappasso che porta in zona industriale e a Sacconago: segnalata con linea continua e con i passaggi pedonali pitturati di rosso, ha tutti i crismi della corsia ciclabile, ma è talmente stretta che persino la classica segnaletica orizzontale, con il disegno della bicicletta sull’asfalto, fatica a “starci dentro” nei margini della corsia.

Le polemiche

Qualcuno che abitualmente percorre il viale l’ha già ribattezzata “la ciclabile dei Puffi”, altri sui social l’hanno presa di mira per le sue dimensioni ridotte, difficili da rispettare da parte dei ciclisti. Ma l’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo difende la scelta fatta: «È una visione nuova della ciclabilità, nell’ottica della condivisione della strada». Anche perché da un punto di vista strategico la corsia ciclabile di viale Sicilia chiude un anello ciclabile che, dalle piste che collegano l’ospedale al cimitero e a via Lonate, porta in via Marco Polo e alla stazione Nord.

L’assessore chiarisce

«Quella di viale Sicilia non è una pista ciclabile, ma una corsia ciclabile, che risponde alle più recenti linee guida del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile – chiarisce, documenti alla mano, l’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo – le misure della carreggiata non consentono di realizzare una vera pista ciclabile in quel tratto, ma si tratta di un viale trafficato anche da mezzi pesanti, perciò si è optato per questa modalità per rendere più sicuro il passaggio delle biciclette. Mi rendo conto per primo che può sembrare un po’ pericoloso, ma o si faceva così o non si faceva niente». E per chi va in bicicletta non ci sarebbero state alternative al transito sulla stessa carreggiata di auto e camion. Proprio per questo motivo la corsia è stata «disegnata con la linea continua invece che con la linea tratteggiata – sottolinea Loschiavo – per mettere in chiaro che le bici devono stare di qua e le auto di là. La corsia è stretta, ma nei limiti previsti dalla legge, e non è valicabile dalle auto proprio per evitare l’invasione da parte delle automobili e dei mezzi pesanti».

busto arsizio ciclabile Sicilia – MALPENSA24