BUSTO ARSIZIO – Affitti più bassi per le attività ospitate negli immobili di proprietà comunale e per gli alloggi popolari, ma anche per le associazioni che utilizzano spazi e impianti sportivi comunali, e il raddoppio dei contributi alle realtà sportive, culturali e sociali messe in crisi dalla pandemia Covid. Sono le proposte della Lega di Busto, che ha presentato due mozioni a firma Paola Reguzzoni: i documenti verranno discussi rispettivamente lunedì in commissione bilancio (quella sugli affitti) in una seduta in cui ci sarà spazio anche per altri temi politicamente “caldi”, come l’ipotizzata rivoluzione delle farmacie Agesp e la digitalizzazione dei servizi comunali, già oggetto di un acceso scambio tra PD e Fratelli d’Italia, e mercoledì in commissione congiunta cultura-servizi sociali (quella sullo sport).
Il taglio agli affitti
Entrambe le mozioni si pongono l’obiettivo di «mitigare la crisi derivante dalla pandemia Covid-19». Una richiesta avanzata già nelle scorse settimane e in parte concretizzata, sul fronte del commercio, con i 100mila euro stanziati per i negozi fuori dal centro storico. In quella sugli affitti, la Lega invoca «riduzioni sui canoni di locazione degli immobili di proprietà del Comune a destinazione diversa dalla residenziale (commerciali, artigianali, ecc.) proporzionale al perdurare della pandemia stessa». Ma chiede al sindaco e alla giunta di «farsi promotori, nelle sedi opportune, di un aggiornamento dei canoni degli alloggi popolari in base ai redditi 2020, sensibilmente diminuiti, in attesa di certificazione Isee».
Il sostegno allo sport
Nella mozione sullo sport, la Lega chiede, da un lato, «riduzioni sui canoni di concessione degli spazi alle società e associazioni sportive, culturali e socio-assistenziali pari al prolungarsi della pandemia (compreso i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 eventualmente da restituire con contributi)», e dall’altro di «prevedere, alla prossima variazione di bilancio, tramite l’applicazione dell’avanzo 2020, il raddoppio dei contributi annuali alle società sportive, culturali e socio assistenziali, adottando una forma di premialità a coloro che hanno reso o prorogato le iscrizioni non godute ai propri associati».
I precedenti
Le mozioni, che hanno un impatto diretto sui conti di Palazzo Gilardoni, sono state presentate subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2021 da Paola Reguzzoni, presidente leghista della commissione bilancio. Un “fuori programma” rispetto alla quadra della maggioranza di centrodestra sul preventivo del Comune di Busto, che ricalca in parte il “film” già visto ai tempi della manovra Covid di primavera, quando proprio l’ex assessore della Lega aveva preso l’iniziativa per rimpolpare gli aiuti a favore delle categorie più colpite dal lockdown, e in parte quanto già avvenuto dodici mesi prima, quando il Carroccio aveva presentato degli emendamenti fuori tempo massimo per stralciare una parte dei fondi destinati al verde. Ora resta da capire se la maggioranza sosterrà il pacchetto di proposte di Paola Reguzzoni oppure se riemergeranno le tensioni sopite negli ultimi mesi.
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