BUSTO ARSIZO – Mobilità leggera al Liceo Tosi e all’ITE: c’è il finanziamento. Dalla Provincia di Varese 600mila euro a sostegno del progetto di restyling degli accessi ciclabili e dei posteggi per le biciclette e le moto dei due istituti superiori.
L’area interessata
Il progetto, dall’assessorato alla mobilità guidato da Salvatore Loschiavo, “cuba” in totale 684mila euro, per due terzi circa per gli interventi al liceo scientifico “Arturo Tosi” di via Grossi e per un terzo all’Istituto tecnico economico “Enrico Tosi” di viale Stelvio. L’obiettivo della riqualificazione degli spazi antistanti agli istituti è «facilitare l’utilizzo della mobilità leggera, favorendo così i mezzi alternativi all’autovettura privata per raggiungere i due plessi scolastici».
Cosa cambia al Liceo Tosi
Al liceo scientifico “Arturo Tosi” gli interventi sono previsti su via Tommaso Grossi. Il progetto punta al ripristino ed allargamento del parcheggio esterno per bici e moto, da tempo nel mirino per i furti: l’area verrà ampliata e riqualificata, separando la parte riservata ai motocicli – 55 posti sull’area attualmente già adibita a parcheggio – e quella per le biciclette, da 196 posti complessivi, con 98 archetti da due posti bici ciascuno. Verrà poi sistemato il verde, con la piantumazione di nuovi alberi e il rifacimento della recinzione, dei cancelli di ingresso ed uscita, oltre che della pavimentazione esistente. Verrà inoltre realizzato un sistema “Pilomat” per regolare l’accesso dei veicoli autorizzati.
Interventi per l’ITE
All’istituto tecnico economico “Enrico Tosi” di viale Stelvio invece è prevista la realizzazione di una corsia ciclabile per completare l’accessibilità da parte delle biciclette rispetto all’attuale pista monodirezionale. Anche qui verranno installati i “Pilomat” per regolare l’accesso dei veicoli autorizzati e verrà realizzato un sistema di videosorveglianza dell’area, cui si aggiungeranno la riqualificazione dell’area per la sosta degli autobus, della banchina di attesa, del verde e dello spazio destinato all’inversione di marcia dei bus, oltre ad arredi e asfaltatura.