BUSTO ARSIZIO – Stop al caos viabilistico in centro attorno al liceo classico Crespi: via Carducci diventerà “off limits” alle automobili nell’orario di uscita degli studenti. Tra le altre novità approvate dall’esecutivo guidato da Emanuele Antonelli, anche la riduzione delle quote fisse delle rette di asili nido e scuole dell’infanzia in caso di mancata frequenza a causa delle quarantene Covid e il taglio del 50% dei canoni di affitto delle sedi comunali utilizzate dalle associazioni.
Stop alle auto in via Carducci
Nel caso del liceo “Daniele Crespi”, il tratto di strada davanti all’ingresso dell’istituto, la via Carducci nel tratto tra via Don Minzoni e via Bossi, è «caratterizzato dalla presenza di marciapiedi di ridotte dimensioni che non consentono il passaggio dei pedoni in condizioni di sicurezza, nonché il rispetto della normativa per il distanziamento personale, creando situazioni di potenziale pericolo per gli studenti». Ecco perché la giunta ha istituito provvedimenti di limitazione al transito dei veicoli durante l’orario di uscita degli alunni dal liceo Daniele Crespi. Non delle vere e proprie “strade scolastiche”, ma una soluzione per evitare il caos delle auto. Che attualmente rende invivibile tutta la zona attorno al liceo, e non solo via Carducci, con auto posteggiate ovunque, fino a via Fratelli d’Italia e piazza Garibaldi in doppia fila.
Il taglio delle rette degli asili
La giunta ha inoltre approvato la riduzione della quota fissa della retta dovuta per la frequenza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia, incluse le sezioni primavera, in favore dell’utenza che non ha potuto usufruire del servizio per cause correlate alla situazione emergenziale. «La retta – si legge in una nota di palazzo GIlardoni – sarà ridotta nella misura del 25% per assenza fino a cinque giorni e del 40% per assenza superiore a cinque giorni, a partire dalla retta del mese di ottobre 2021 e fino al termine dell’emergenza sanitaria. Le famiglie interessate dovranno presentare documentazione dell’autorità sanitaria competente (ATS o pediatra) che attesti l’assenza forzata del bambino da scuola entro il decimo giorno del mese successivo al verificarsi dell’evento».
Il taglio agli affitti delle associazioni
Nell’eccezionalità della situazione contingente legata all’emergenza sanitaria, l’esecutivo ha anche disposto una riduzione del 50% dei canoni di locazione per l’anno 2021 per gli immobili di proprietà comunale assegnati ad associazioni che hanno potuto svolgere la loro attività solo in misura ridotta. Si tratta di un gesto di attenzione nei confronti delle associazioni del territorio che comporterà una minore entrata stimata in 20mila euro.
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