Busto, orgoglio La Provvidenza: in festa con i volontari e i dipendenti

BUSTO ARSIZIO – “La Provvidenza” in festa: si celebrano volontari e dipendenti. Come in «una grande famiglia». Dopo i riconoscimenti, la festa prosegue con “Ul Gran Cuncertu” in dialetto, tra le canzoni sulle parole del cantastorie di Sacconago Ginetto Grilli e quelle della tradizione milanese: e sono applausi. «Una tradizione che ci è mancata tantissimo» sostiene il direttore generale Luca Trama.

Orgoglio Provvidenza

La Provvidenza torna a riaprire le porte per la Festa del Ringraziamento, alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli, del consigliere regionale Emanuele Monti e del consigliere comunale Alessandro Albani. «Un’occasione importante per l’istituto – le parole del presidente dell’Istituto La Provvidenza Romeo Mazzucchelli – non solo una celebrazione della relazione interpersonale ma un riconoscimento delle tappe di vita che i nostri professionisti affrontano. Siamo qui per iniziare un nuovo tragitto con rinnovata forza e finalmente possiamo tornare a farlo insieme. Vedervi così numerosi ci rende orgogliosi e fiduciosi nel futuro».

Festa speciale

Un’occasione che, aggiunge il direttore Luca Trama, ha «un significato speciale». E qui «c’è un albero che ricorda tutti i giorni quello che è accaduto». Il riferimento è all’incubo della pandemia, rammentato solo dalle mascherine ancora obbligatorie all’interno della struttura. Un evento «dedicato a chi ogni giorno con cura e passione si prende cura dei nostri anziani». Premi ai volontari Avulss, che «sono qui anche il sabato e la domenica», e ai dipendenti, sui 400 che lavorano nell’Istituto, che hanno raggiunto importanti traguardi di vita (matrimonio, figli, pensione). «La Provvidenza va avanti dal 1879 perché loro ci mettono il cuore» il tributo del sindaco Emanuele Antonelli. E il presidente della commissione sostenibilità sociale Emanuele Monti assicura: «Regione Lombardia è al vostro fianco. Questo istituto è comunità, capace di innovare». C’è anche il presidente Unitalsi Nicola Ruggiero, che annuncia che «a ottobre 35 ospiti in pellegrinaggio a Lourdes, una notizia che mi riempie di gioia».

Ul Gran Cuncertu

Prima del suggestivo lancio dei palloncini, la festa prosegue con “Ul Gran Cuncertu”. Sul palco allestito nel cortile dell’Istituto, diretti dal Maestro Fabio Gallazzi e guidati dalla voce del medico con la passione del canto Umberto Rosanna, ci sono i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Senago della prof. Claudia Gualco, accompagnati dagli studenti dei licei Tosi e Candiani e dell’istituto Bossi di Busto Arsizio. Sotto lo sguardo attento del paroliere Ginetto Grilli. “Büsti-Milàn innanz’ indrè“: canzoni dialettali milanesi insieme ai successi in dialetto bustocco.

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