BUSTO ARSIZIO – Avrebbe accoltellato un 48enne in un bar di Pescara nella notte tra il 14 e il 15 maggio. Poi si è nascosto da alcuni famigliari a Busto Arsizio, a centinaia di chilometri di distanza dal luogo dell’aggressione. Questa mattina, martedì 24 maggio, l’uomo è stato fermato a Busto dai carabinieri d’intesa con il pubblico ministero Nadia Calcaterra: l’accusa è di tentato omicidio.
Il tentato investimento
La vittima, residente a Fontanelle, si era presentata al Pronto Soccorso con una ferita da arma da taglio al petto e contusioni alle ginocchia asserendo di essere stato colpito da uno sconosciuto. L’aggressore avrebbe anche tentato di investirlo. Mistero sulle ragioni del violento pestaggio. I carabinieri hanno seguito gli indizi arrivando sino a Busto Arsizio dove il presunto accoltellatore si sarebbe nascosto da alcuni famigliari. Questa mattina il fermo con l’accusa di tentato omicidio e il trasferimento in carcere.