Busto, in giunta passa il Piano delle Nord. Tovaglieri: “Importante passo avanti”

busto piano nord

BUSTO ARSIZIO – La giunta approva il Piano di recupero dell’Area delle Ferrovie Nord. Tutto è cambiato: i tempi, le esigenze delle città, le idee, i progetti e anche gli assessori che, amministrazione dopo amministrazione, si sono misurati con la titanica impresa di dare all’area, quella delle Nord, un volto all’altezza di città com’è Busto.

Parlare di svolta epocale è certamente presto, ma con l’approvazione in giunta del lavoro condotto dall’assessore alla partita Isabella Tovaglieri, si può dire che la questione ha fatto un bel passo in avanti. Certo ora c’è un iter da completare che prevede approvazione in consiglio, raccolta delle osservazioni, un secondo passaggio in commissione e adozione definitiva. E poi occorrono gli investitori. Insomma i tempi per vedere i cantieri non sono prossimi, ma «possiamo dire che una volta completati tutti i passaggi amministrativi siamo pronti», ha spiegato Tovaglieri.

Cambio di direzione

La prima novità è rappresentata dalla vision complessiva: quell’area, che un tempo avrebbe dovuto diventare il centro direzionale, oggi assume una visione “più cittadina”, nel senso che le “colonne d’Ercole” del centro città si spostano, inglobando di fatto anche l’intera zona che ruota attorno alla stazione. Residenziale e commerciale è il mix di riferimento. «Sono queste le due destinazioni che caratterizzeranno il recupero – ha spiegato l’assessore – l’idea è creare una zona abitativa, che però abbia anche tutta una serie di servizi a disposizione di chi verrà qui ad abitare e di Busto, ma anche riconnettere le zone della città rimaste frazionate dall’interramento delle ferrovia».

Vivere nel verde

Uno dei punti di forza attorno al quale ruota tutto il piano è certamente il verde. Un grande parco lineare, come ama definirlo Isabella Tovaglieri, sorgerà dove ora ci sono i parcheggi a raso. Ma non solo. Gli spazi naturali urbani pubblici saranno integrati anche dalle porzioni che gli investitori privati dovranno cedere al Comune. «Inoltre – ha continuato l’assessore – sono previsti agevolazioni e premialità per chi realizzerà costruzioni eco sostenibili, con anche giardini verticali e verde integrato alle strutture». I parcheggi sacrificati al verde invece verranno recuperati con strutture ad hoc, ovvero multipiano fuori terra o interrati. Insomma i posti auto, vista la presenza di una stazione, non mancheranno. Come non mancherà un altro elemento oggi assente, ovvero una piazza.

Buone notizie per proprietari e investitori

«Quando abbiamo iniziato a lavorare al piano di recupero dell’area delle Nord ci siamo posti due obiettivi – ha spiegato l’assessore – primo non stravolgere la morfologia dei luoghi chi caratterizzano questa zona, secondo elaborare uno strumento con linee guida ben precise, ma che potesse mettere proprietari e investitori nelle condizioni di operare». Insomma una rivoluzione rispetto a quanto previsto dai precedenti piani, «certamente interessanti, ma che avevano un grosso vincolo: per poterli realizzare occorreva un progetto congiunto da parte di tutti. Cosa impossibile visto i differenti e molteplici interessi». Ora invece, sulla base dell’inquadramento generale, chi vuole investire ha maggiori spazi di manovra, ma soprattutto i progetti potranno procedere a step. E i primi segnali di interesse non mancano: «Abbiamo già avuto alcuni contatti – conclude Isabella Tovaglieri – più che altro informativi. L’auspicio è che quando il piano sarà definitivamente approvato l’interesse possa crescere, poiché a quel punto chi intende investire avrà anche gli strumenti urbanistici per farlo».

 

busto piano nord – MALPENSA24