BUSTO ARSIZIO – Qualcuno ha già ribattezzato il viale della Gloria come “gli Champs-Elysees della monnezza“. Perché oggi, sabato 27 maggio, passando per il viale Duca d’Aosta a mezzogiorno, ci si imbatteva in una fila di sacchi e bidoni dell’immondizia accatastati lungo l’aiuola del controviale. «Questo è il biglietto da visita che dà la città?» si chiede un residente della zona. «Eppure basterebbe sanzionare chi non rispetta gli orari di esposizione dei rifiuti, che sono molto chiari».
L’esposizione dei sacchi
Il problema riguarda la raccolta serale dell’immondizia a cura di Agesp, che in quella zona si effettua il sabato sera. Ma il regolamento comunale prevede che l’esposizione di sacchi e materiale debba essere fatta tra le 19 e le 20, in modo tale da minimizzare l’impatto dei rifiuti sulle strade. Ecco perché i residenti della zona protestano: «Se ci sono delle regole andrebbero fatte rispettare. A maggior ragione quando arriva l’estate: non si possono tollerare i sacchi dell’immondizia in strada per tutta una giornata sul viale principale della città».
I precedenti
Un anno fa era stato uno sciopero degli addetti alla raccolta a mandare in tilt il servizio, lasciando i sacchi e i bidoni in “bella” vista il sabato mattina nelle vie e nelle piazze del centro affollate per le “vasche”. Ma già in passato il problema dell’esposizione dei rifiuti per la raccolta serale in centro era stato oggetto di polemiche, visto che creava un’immagine discutibile del “salotto” di Busto nell’ora dell’aperitivo. «Succederà ancora con la movida estiva?».