Il rifugio della speranza di Busto intitolato a Franco Mazzucchelli. Sogno realizzato

BUSTO ARSIZIO – E’ stato intitolato oggi, martedì 4 ottobre, a Franco Mazzucchelli il “rifugio della speranza” che accoglie i senzatetto in piazza Volontari della Libertà. Un gesto doveroso nei confronti di un benefattore della città che per tutta la vita si è speso in prima persona per i bisogni dei più fragili ed emarginati.

Il rifugio della speranza

Il dormitorio, che oggi ospita 10 uomini e 4 donne, è stato uno degli ultimi progetti di Mazzucchelli che ne ha voluto con tenacia la realizzazione insieme ai Lions club. Presenti alla cerimonia, oltre alla famiglia, a tanti amici e alle numerose associazioni con cui Mazzucchelli negli anni ha collaborato, anche il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni. «Spero di essere brava la metà della metà di lui, in assessorato ancora ricordano quando risolveva situazioni mettendo mano al portafoglio, di fronte al dolore e alle necessità non si tirava mai indietro – ha detto Reguzzoni, ricordando l’impegno di Mazzucchelli come assessore ai Servizi sociali –. Oggi, in sua memoria, annunciamo l’ampliamento del rifugio: nella parte retrostante realizzeremo le docce e la mensa perché questa sia davvero una base di ripartenza. Come ci ha insegnato Franco, noi valiamo come società quanto vale l’ultimo di noi, non il primo, dobbiamo pesare l’ultimo e non lasciarlo indietro».

Un sogno realizzato

«Franco era un osso duro, quando c’era da fare per gli altri non mollava mai e adesso coroneremo il suo sogno con la nuova ala del rifugio che sarà sostenuta dalle associazioni di cui ha fatto parte. Lo ringrazio ancora per quanto ha fatto, così come ringrazio le associazioni che continuano a impegnarsi per chi ha bisogno – ha aggiunto Antonelli -. Sottolineo due coincidenze che forse non sono tali: oggi è il suo onomastico, è san Francesco, il santo degli ultimi, e la città ospita la Tre Valli Varesine, una delle corse ciclistiche più importanti: Franco era un appassionato di ciclismo, anche la partenza della gara è un piccolo omaggio alla sua memoria».

busto rifugio franco mazzucchelli – MALPENSA24