Busto, si ripara il tetto dell’Aias e arrivano i rimborsi per l’accoglienza agli ucraini

BUSTO ARSIZIO – Il Comune spende 53mila euro per riparare la sede dell’AIAS di via Alba, alle prese con le infiltrazioni dopo i nubifragi della scorsa estate. E riceve 55mila euro di contributi ministeriali per l’assistenza prestata ai profughi ucraini, come rimborso da Roma delle spese effettuate in questo ultimo anno e mezzo. Non sono somme sovrapponibili e rientrano in capitoli di bilancio completamente diversi, ma il caso ha voluto che fossero simili negli importi – una in uscita, l’altra in entrata – e soprattutto al centro della stessa seduta dell’esecutivo.

Qui Aias

Su proposta del sindaco, la giunta ha approvato interventi di manutenzione straordinaria sull’immobile comunale che ospita il centro AIAS “Annibale Tosi” di via Alba 30. Le intense precipitazioni di agosto e settembre hanno reso evidenti alcune problematiche correlate ad infiltrazioni della copertura: sono quindi necessari interventi di riparazione/sostituzione per ripristinarne l’impermeabilità per l’importo totale di 53.500 euro. In un’altra delibera,

I profughi ucraini

Su proposta dell’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni, la giunta ha dato atto che al Comune di Busto Arsizio sono stati assegnati 55.761,42 euro come contributo ministeriale ai comuni ospitanti cittadini provenienti dall’Ucraina. Le risorse sono state impiegate per supportare l’assistenza ai profughi ucraini nella Casa Don Lolo gestita dalla parrocchia di San Giuseppe, rimborsare le spese sostenute dalla ASST per le utenze per l’utilizzo dello stesso immobile e favorire la frequenza scolastica attraverso l’esenzione totale del pagamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale scolastici ed educativi per i minori ucraini iscritti negli istituti comunali negli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023.

busto arsizio aias ucraini – MALPENSA24