CARDANO AL CAMPO – Erano le 9.45 del 2 luglio 2013 – scrivono i verbali poi diventati fonte di prova del processo – quando l’ex comandante dei vigili, Giuseppe Pegoraro, entrò nell’ufficio di Laura Prati e aprì il fuoco contro di lei e contro il vicesindaco Costantino Iametti, colpevole soltanto di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Alla stessa ora, dieci anni dopo, verrà consegnata alla memoria della sindaca uccisa all’interno del palazzo che oggi porta il suo nome la medaglia d’oro al merito civile.
Gli spari dieci anni fa
Gli amministratori, i dipendenti comunali e tutti i cittadini invitati a intervenire si ritroveranno davanti all’entrata del Comune per la cerimonia dell’ammainabandiera e per non dimenticare quegli attimi che sconvolsero per sempre la città di Cardano. Sembra ieri, e invece sono già passati dieci anni. Fu il successore di Laura Prati, Angelo Bellora, ad istituire questa giornata del ricordo e a impegnarsi «a essere qui tutti i 2 luglio, puntuali alle 9.45, per non dimenticare», chiunque avrebbe ereditato la sua fascia tricolore, chiunque gestirà in futuro la macchina amministrativa. Per il decimo anniversario quest’anno ci sarà anche il prefetto Salvatore Pasquariello: sarà lui a consegnare alla famiglia il prestigioso riconoscimento assegnato con Decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta del Ministero dell’Interno, «per premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica e segnalarne gli autori come degni di pubblico onore».
La commemorazione
La commemorazione si svolgerà domenica 2 luglio sotto la targa in marmo bianco che ha trovato dimora, a perenne memoria, all’ingresso del municipio di piazza Mazzini e che recita così: “A Laura Prati, sindaca, che qui svolse fino in fondo il suo dovere civico e il suo impegno verso i cittadini di Cardano al Campo”. Dopo la messa delle 9 in Sant’Anastasio, officiata dal vescovo vicario Monsignor Giuseppe Vegezzi, interverranno dalle 10 l’onorevole Daniele Marantelli, il prefetto, il sindaco Maurizio Colombo e le senatrici Erica D’Adda e Valeria Valente. Seguirà il corteo fino al cimitero comunale per la deposizione di fiori sul monumento funebre di Laura Prati.