Rimpasto a Fagnano, via il Bilancio a Michelon: ora al Castello i conti li tiene Bascialla

Freccia a destra: gli assessori Mezanzani e la new entry Bascialla

FAGNANO OLONACura dimagrante per il vice sindaco Simona Michelon, che “perde” la delega al Bilancio ed entrata in corsa sul treno della giunta Baroffio per Edoardo Bascialla che viene “investito” assessore alle finanze del Castello. Sport e Giovani, competenze che furono del dimissionario Jacopo Fantinati, ora sono di competenza di Dario Moretti.

Il sindaco Marco Baroffio in tre mosse ha sistemato il buco lasciato da Fantinati e riequilibrato il super assessorato della Michelon, la quale – ha spiegato lo stesso primo cittadino – «da tempo chiedeva un alleggerimento di deleghe. Ora il vicesindaco seguirà la Scuola e Geasc, dove fino a ora ha lavorato benissimo». Sulla nomina di Bascialla: «Di fatto ho scelto un tecnico – dice Baroffio – visto che Bascialla è un credit manager». Sono rimaste tali e quali le altre deleghe di giunta.

Il Massaro di Siamo Fagnano

L’ingresso in giunta di Bascialla era nell’aria e con questa nomina diventa un po’ il “Massaro di Siamo Fagnano“, poiché come il campione rossonero, che spesso partiva dalla panchina, si fa sempre trovare pronto. Bascialla, infatti, entra in consiglio come primo dei non eletti al posto del dimissionario Donato Mauro e ora entra in giunta dopo le dimissioni di Fantinati. Insomma un uomo che inizia ad avere un certa esperienza nel saltare sui terni in corsa. Lui stesso, come unica dichiarazione all’atto di nomina da assessore dice: «Io sono un soldato e quando mi chiamano risponde presente».

Civica forte sulla fascia destra

Buona dialettica, carattere forte e, pur essendo ora un perno di un’amministrazione civica, forte appartenenza politica. Alla destra. Non quella “novellina” di Fratelli d’Italia. Con le new frontiers meloniane di Fagnano, infatti, Bascialla ci azzecca poco. Anzi quasi nulla. Molto più forte il suo feeling con la Simona Mezanzani, donna di destra, esiliata dai Fratelli fagnanesi e assessore ai Lavori pubblici al Castello. Quindi che dire: che la giunta Baroffio era e resta civica, ma che con l’ingresso di Bascialla la fascia destra si è di molto rafforzata.