Caro energia, Confcommercio e Acinque alleate per alleggerire le bollette delle imprese

Da sinistra: Borgonovo, Collini e Perrone

VARESE – Caro energia: il peggio è passato. Ma il costo di gas e corrente è ancora alto e incide in maniera pesante sul comparto del commercio e dei pubblici esercizi. Per questo motivo, oggi (lunedì 17 aprile) Confcommercio e Acinque energia hanno sottoscritto un accordo che punta ad alleggerire le bollette per imprenditori e utenze private degli associati.

Le cause del caro energia

La linea dei costi, che ha registrato un’impennata continua fino al picco di qualche mese fa, sta ora scendendo ai livelli del 2021, ovvero al tempo in cui è iniziata la folle corsa. E a smentire la teoria che a incidere sul prezzo di gas ed energia siano state prima la “furbizia” degli speculatori e poi il conflitto ucraino è stato il ceo di Acinque Giovanni Perrone, presente nella sede di Confcommercio Varese per sottoscrivere un’accordo di riduzione dei costi in bolletta per gli associati.

Perrone ha infatti illustrato una serie di grafici in cui si vede come la linea dei costi della materia prima sia salita nel 2021 nel momento in cui «il mondo intero ripartiva dopo la pandemia. Si tenga conto che quando riparte la Cina – ha spiegato il ceo – mette in un campo una potenza economica devastante. C’è chi parla di una crescita annuale pare a quella della Russia. Insomma è come se ci fosse un “continente” in più. Ecco tutto questo ha creato una domanda di energia enorme e il mercato si è comportato di conseguenza». Ma non è stato nel 2021 il picco. L’apice del costo del gas arriva non con lo scoppio della guerra in Ucraina, «bensì a conflitto in corso con l’annuncio di chiusura dello Streaming da parte della Russia».

Il peggio dovrebbe essere passato. «In questo momento non abbiamo indicatori per una nuova impennata – continua il ceo di Acinque – il rapporto domanda offerta è di nuovo accettabile. Non solo, ma si sta lavorando a riempire le riserve, oltre al fatto che le temperature invernali sopra la media hanno fatto risparmiare i consumi e quindi abbiamo avremo una buona disponibilità di materia prima».

L’accordo

Acinque, la multiutility presente in cinque province lombarde e che a Varese ha griffato la nuovissima Ice Arena, nella giornata di oggi era presente con il presidente Giuseppe Borgonovo nella sede Ascom di via Valle Venosta per sottoscrivere un accordo con il presidente dell’associazione Rudy Collini e il direttore Francesco Dallo, che prevede agevolazioni sulle forniture di luce e corrente elettrica per imprese, ma anche per utenze domestiche degli associati.

«Come partner energetico del territorio vogliamo contribuire al rilancio del commercio che, dopo la pandemia e i lockdown, ha dovuto misurarsi con l’impennata dei costi delle materie prime», ha spiegato il presidente di Acinque Giuseppe Borgonovo. Rudy Collini, presidente di Confcommercio Varese ha dichiarato: «Da sempre andiamo alla ricerca delle migliori convenzioni è opportunità da proporre ai nostri associati. Questo accordo va esattamente in questa direzione. E’ un’opportunità di risparmio che viene offerta in un settore, quello energetico, che in questo particolare momento sta incidendo in maniera pesante sui bilanci delle imprese del commercio, dei servizi, del turismo»