ALBIZZATE – Per il suo libro d’esordio Fosca Donati, voce di Radio Deejay all’interno del programma di Alessandro Cattelan, ha rimesso mano alla Smemoranda della sua adolescenza. Nata e cresciuta in provincia di Varese, il suo “C’era una volta ed era la prima” è diventato uno spaccato degli anni Novanta attraverso i luoghi simbolo dei ragazzi dell’epoca. Uno su tutti? Il Nautilus di Cardano al Campo.
Un posto da sogno
Ecco perché la presentazione del libro ieri, 16 aprile, al The Family di Albizzate insieme alla giornalista Adelia Brigo, è diventata di fatto un raduno per chi per anni ha frequentato la storica discoteca, tempio del divertimento notturno. Quando il locale ha chiuso nel 2015 è finita un’epoca. Per oltre quarantacinque anni il Nautilus è stato forse l’unico motivo per cui Cardano al Campo era conosciuta anche a Milano e oltre. Cinque sale disposte su due piani, le piscine all’aperto con gli scivoli, un’ampia zona per l’estivo, migliaia di concerti. Al Nautilus, ai tempi d’oro, arrivavano fino a 6mila persone in una sera. Oggi non c’è un locale in Italia capace di fare questi numeri.
Al The Family in tanti “ex ragazzi” si sono presentati all’appuntamento con i figli al seguito. Ed è proprio la Fosca a provare a raccontare cos’era il Nautilus per chi non l’ha potuto vivere: «Un posto da sogno di quelli che non esistono più. Solo rivederlo dentro per una volta sarei felicissima».
Riaprire il Nautilus
Un desiderio che facilmente potrà esaudire visto che in sala tra il pubblico era presente anche Antonella Bonicalzi, storica titolare della discoteca cardanese. Anche se oggi è impegnata in altri importanti progetti sempre nel settore del divertimento notturno (su tutti è co-proprietaria del Cocoricò di Riccione), il pubblico a margine della presentazione l’ha esortata a riaprire il Nautilus, anche soltanto per una volta. Lei, a sorpresa, non ha detto di no: «Ci penserò».